Cronaca Taviano 

Cambio al vertice del commissariato di Limone Piemonte: alla guida poliziotto salentino

Alla guida dello strategico ufficio della Polizia di Stato, in provincia di Cuneo, arriva Martino Santacroce, originario di Taviano. Dalla sua, anni di esperienza e lotta al crimine in territori compl...

Alla guida dello strategico ufficio della Polizia di Stato, in provincia di Cuneo, arriva Martino Santacroce, originario di Taviano. Dalla sua, anni di esperienza e lotta al crimine in territori complessi, come a Cosenza, dove si è distinto per l’arresto di un noto latitante. Dal prossimo 12 gennaio sarà il commissario capo Martino Santacroce il nuovo dirigente della Polizia di Limone Pimonte, strategico ufficio della Polizia di Stato in provincia di Cuneo, da cui dipende anche la Polizia di Frontiera dell’Aeroporto Internazionale di Cuneo Levaldigi. Santacroce, di origini salentine, nato a Taviano in provincia di Lecce, subentra al vice questore Mauro Cardone che, dopo dodici anni di dirigenza, lascia Limone per un nuovo incarico presso la Questura di Cuneo. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Lecce, e Specializzato in Scienze della sicurezza con Master di II livello conseguito presso l’Università “La Sapienza” di Roma, Santacroce ha una pluriennale esperienza nella Polizia di Stato avendo prestato servizio in diversi settori quali il reparto mobile, la sezione volanti, la squadra mobile e la Polizia stradale. Inizia la carriera presso il Reparto mobile di Milano per poi passare nel 1998  presso la questura di Crotone, ricoprendo prima l’incarico di coordinatore della sezione Volanti e successivamente assumendo la carica di responsabile della sezione reati contro il patrimonio e la P.A. della squadra mobile, ufficio in cui ha conseguito importanti risultati come la cattura di un noto e pericoloso latitante appartenente alla n’drangheta crotonese. Grazie a tale affermazione il dipartimento della Polizia di Stato gli ha  conferito l’onorificenza dell’encomio,  che si è aggiunta ad altri altrettanto prestigiosi riconoscimenti come le medaglie d’argento e d’oro al merito di Servizio, la Croce di Bronzo per anzianità di lodevole servizio nella Polizia di Stato, oltre all’attestato di pubblica benemerenza e numerose lodi, elogi e compiacimenti. Dal 2003 al 2005 ha prestato servizio presso la Polizia stradale di Maglie e dal 2005 ha ricoperto l’incarico di dirigente nazionale del sindacato “Uil Polizia”, dove ha svolto la propria attività a Roma  presso la sede nazionale ed il dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno Nonostante i numerosi impegni professionali negli anni non ha mai abbandonato lo studio e l’approfondimento delle materie giuridiche, realizzando tre pubblicazioni su temi inerenti il diritto penale, la procedura penale ed il diritto amministrativo, oltre a far parte del comitato di redazione della rivista “Pubblica sicurezza”. Arrivano gli auguri della Uil Polizia per una “brillante carriera anche nella provincia cuneese” in cui “raggiungere i migliori traguardi possibili, sia personali che in tema di controllo del territorio, di prevenzione e repressione dei reati”.  

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