Lo scheletro e la donna addormentata: ecco dove sono le sculture misteriose

Affiorano dal terreno incolto, le bellissime opere realizzate subito dopo la IIª guerra mondiale. Sono la testimonianza di un’artista estroso, le sculture presenti in un giardino del Salento. Uno scheletro, una donna addormentata, un bambino che prega, adagiati in un terreno incolto, a Morigino. La leggenda vuole che a realizzare le opere sia stato un soldato polacco, fermatosi a Maglie insieme ai tanti commilitoni in cerca di una nuova patria dopo le vicissitudini del 25 aprile 1945. Trovato riparo in questo fondo poco distante da Maglie, lo scalpellino volle far vivere le pietre accanto a lui, per fargli compagnia. La storia però non ha avuto un lieto fine: il polacco morì suicida dopo qualche anno.