"Della canapa non si butta via niente": a Zollino incontro sulla canapicoltura nel Salento

Sabato 28 gennaio, presso la sede di Km0, incontro informativo sulle prospettive della coltivazione di canapa nel territorio salentino.  La canapa è una pianta etremamente versatile, tra le prime utilizzate dall'uomo per gli scopi più disparati. Fino agli anni ’30 del secolo scorso, l'Italia è stata la seconda produttrice di canapa al mondo per quantità, e la prima per qualità di prodotto. Questa florida economia è andata scomparendo, a causa di una disordinata regolamentazione e di una grande confusione legislativa. Solo dal 1998 si è ripreso a coltivare la canapa in Italia, ma ad oggi manca una solida e moderna filiera territoriale. Un vero peccato, considerando le decine di utilizzi che si fanno di questa pianta, della quale "non si butta via niente". Viene coltivata a scopo alimentare, tessile, edile, agricolo, terapeutico; per creare biocomponenti, combustibile, sostituti della plastica e per bonificare i terreni pesantemente inquinati. Oggi sono sempre più i produttori che si rivolgono a questa coltura o che intendono farlo. Salento Km0 propone dunque un incontro con alcune realtà salentine: Eco Facto, Vivere la Canapa e Casa delle AgriCulture - Tullia e Gino - Castiglione D'Otranto, che coltivano la canapa per scopi differenti (edile, tessile, alimentare, etc) e che faranno luce su normativa e tecniche colturali adeguate.  Al termine dell'incontro gusteremo insieme un aperitivo a base di prodotti di canapa. L'appuntamento è per sabato 28 gennaio, a partire dalle ore 16 presso il Laboratorio Urbano To kalò Fai, in via della Repubblica 22 a Zollino. Per info: 328 6594611.