Il Lecce batte la Spal: vittoria fondamentale al Via del Mare

LECCE – SPAL 2 a 1 Lecce: Vigorito, Donati, Calderoni (39'st. Dell'Orco), Lucioni, Rossettini, Deiola, Majer, Barak, Mancosu (34'st. Paz), Falco (33' Shakhov), Lapadula. A disposizione: Gabriel, Chironi, Vera, Paz, Rispoli, Petriccione, Shakhov, Saponara, Oltremarini, Rimoli, Dell'Orco, Tachtsidis. All. Liverani Spal: Berisha, Cionek, Bonifazi, Zukanovic, Reca, Valdifiori, Castro (41'st. Floccari), Missiroli (26'st Strefezza), Di Francesco, Valoti, Petagna. A disposizione: Thiam, Letica, Murgia, Fares, Strefezza, Floccari, Sala, Felipe, Tomovic. All. Di Biagio Arbitro: Guida di Torre Annunziata; assistenti: Meli – Carbone, IV uomo: Di Martino; VAR: Valeri - Bindoni Marcatori: 40'pt. Mancosu (r), 2'st. Petagna, 21'st. Majer Note – ammoniti: Majer, Deiola, Bonifazi, Di Francesco, Calderoni, Valdifiori, Strefezza, Shakhov. Lecce, stadio “Via del mare” - Il Lecce batte la Spal e compie tre passi importantissimi verso la salvezza. Una gara intensa, giocata con cuore, grinta e qualità, che permette alla squadra di mister Liverani di vincere la terza partita consecutiva in campionato e salire a quota 25 punti in classifica. Sugli scudi ancora una volta Barak. Positive le prestazioni anche di Lapadula e Vigorito. E' la Spal a dare il via alla contesa. Lecce in campo con Mancosu e Calderoni al posto di Saponara e Rispoli, Di Biagio al debutto sulla panchina ferrarese risponde con Petagna vertice offensivo del 4-3-3. IL Lecce macchinoso in avvio di gara soffre il pressing alto imposto da una più aggressiva Spal. La manovra avversaria tuttavia non impensierisce i giallorossi che gradualmente alzano il baricentro di gioco e intorno alle mezz'ora con Mancosu mettono i brividi a Berisha. L'occasione è un'iniezione di fiducia per i salentini che nonostante il cambio obbligato tra Falco e Shakhov, insistono in avanti a caccia della rete. Al 40' la svolta: Majer atterrato in area da Bonifazi conquista il penalty. Dal dischetto Mancosu si conferma infallibile e porta in vantaggio il Lecce. Al rientro in campo per il secondo tempo il Lecce sbaglia approccio al match e la Spal nel giro di due minuti, sugli sviluppi di corner agguanta il pari con la girata di testa di Petagna. Il gol a freddo obbliga ora i giallorossi a rivedere i piani. La gara sale d'intensità, al '54 conclusione potente ma centrale di Deiola facile preda di Berisha, intermezzo ospite con Castro al 56' che impegna Vigorito, e poi doppia chance Lecce con Barak tra il 59' e il 61'. Il forcing salentino sull'asse Barak-Mancosu è veemente e al 67' diviene letale con l'assist per l'inserimento di Majer che in diagonale realizza il 2 a 1. Col Lecce in vantaggio i due tecnici avviano la girandola di sostituzioni. Di Biagio inserisce Strefezza e Floccari a supporto di Petagna e Di Francesco, Liverani serra le fila con gli ingressi di Paz e Dell'Orco per Mancosu e Calderoni. I minuti finali sono vibranti, la Spal attacca a pieno organico ma il muro eretto dai salentini è granitico e al triplice fischio esplode la festa giallorossa in campo e sugli spalti.  Andrea Tafuro