Ambiente Il clima in Italia è sempre più simile a quello dell'Etiopia e del Corno d’Africa A sostenerlo uno studio britannico che ha analizzato le tendenze dei due Paesi. La ricerca mostra che il numero di periodi di siccità intensa vissuti è più che raddoppiato dal 2000. 15/11/2023 circa 2 minuti Un clima sempre più simile all'Etiopia e al Corno d'Africa in generale caratterizzato da una siccità estrema che ha colpito di recente il Nord Italia che è raddoppiata negli ultimi due decenni, creando un clima che rispecchia sempre più quello dell’Etiopia e del Corno d’Africa.È quanto viene registrato in Italia, che negli ultimi anni ha dovuto far fronte a siccità estreme e alluvioni sempre più frequenti. Lo rivela un nuovo studio britannico condotto dall'organizzazione no-profit internazionale WaterAid e dalle università di Cardiff e Bristol.La ricerca ha analizzato la frequenza e l'entità dei rischi di inondazioni e alluvioni in sei Paesi - quali Pakistan, Etiopia, Uganda, Burkina Faso, Ghana, Mozambico e Italia (per il fattore Europa) - su un arco di 41 anni. È risultato che quelle aree che una volta erano particolarmente sensibili alla siccità, lo sono ora alle alluvioni, e viceversa.E viene appunto citato l'esempio di Etiopia e Italia: entrambe le nazioni nel primo ventennio del 2000 hanno visto raddoppiare i periodi di siccità intensa a cui fanno seguito - o comunque avvengono a intervalli più o meno regolari - precipitazioni devastanti.È un esempio di questo fenomeno l'alluvione che nella prima parte di quest'anno aveva devastato l'Emilia-Romagna. In seguito a un periodo molto secco erano cadute sulla regione copiose quantità di acqua in sole 48 ore, causando la morte di 16 persone, oltre 20mila sfollati e danni per un valore di circa 10 miliardi di euro.È notizia di alcuni giorni fa che molti dei sindaci della regione stanno ancora aspettando da parte dello Stato i fondi per ricostruire le strade. Sempre di recente, in occasione del forum La transizione ecologica dell’acqua, l'associazione ambientalista italiana Legambiente ha pubblicato dei dati riguardanti gli eventi meteorologici estremi, sottolineando che il 67% di quelli avvenuti in Italia tra il 2010 e il 31 agosto 2023 sono stati caratterizzati dall'elemento acqua.In totale sono avvenuti in quel periodo, si legge su IlSole24ore, 167 allagamenti, 163 esondazioni fluviali, 133 danni alle infrastrutture da piogge intense, 120 danni da grandinate, 85 frane da piogge intense, 83 danni da siccità prolungata. Il Corno d'Africa vive invece da anni una situazione devastante. In Somalia si attende ancora che lo stato di carestia venga dichiarato così che gli aiuti necessari alla popolazione possano essere sbloccati.Nel frattempo, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, come scriveva ElPaís alcuni mesi fa, c'è chi ricorre a rimedi estremi, pur di assicurarsi del cibo, come affittare il proprio figlio a dei mendicanti o avvelenare i bambini così da farli ammalare e avere accesso agli ospedali.
Ambiente Accertamenti della Guardia Costiera e della Polizia Locale in un terreno ricadente in area vincolata 04/02/2025 A Torre Castiglione scoperte diverse violazioni in materia edilizia e ambientale nella Riserva Naturale Orientata Regionale Palude del Conte e Duna Costiera di Porto Cesareo.
Ambiente Il maltempo colpisce la Puglia con grandinate, nubifragi e tempeste di vento e fulmini 03/02/2025 La nuova emergenza ha fatto registrare già 5 episodi violenti nel 2025 che fanno salire il conto degli eventi estremi nella regione.
Ambiente Incrementato l’organico del Nucleo di Polizia Giudiziaria delle Guardie Zoofile Agriambiente della provincia di Lecce 03/02/2025 Cinque nuove unità dal 29 gennaio sono entrate a far parte del Nucleo di Nardò.
Ambiente Nardò, via al corso per aiutare i proprietari ad avere un corretto rapporto con i cani 31/01/2025 Quello neretino è il primo Comune a Lecce, Brindisi e Taranto a organizzare questo percorso formativo.
Ambiente ''Xylella, serve un secondo Piano Straordinario'' 31/01/2025 Sono 115mila gli ettari rimasti fuori dal primo piano di 300 milioni di euro.
Ambiente Spari contro una poiana davanti ai Carabinieri Forestali: denunciato bracconiere 31/01/2025 L'episodio costato la vita ad un esemplare di una specie protetta è avvenuto nelle campagne alla periferia di Lecce.