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Siculella: ''Piantine belle. Ma servono alberi, verde pubblico, cura e manutenzione''

Intervento dell'ex candidato sindaco civico di Lecce alle passate elezioni comunali. Le foto delle zone sotto la lente.

''La messa a dimora di 90 piantine nel centro storico è un'operazione poco più impegnativa del giardinaggio domestico. Per parlare di verde pubblico serve altro, tutt’altro''. E' quanto denuncia Alberto Siculella, ex candidato sindaco civico di Lecce alle passate elezioni comunali.

''Serve, per esempio, mettere a dimora alberi in tutti gli alloggi lasciati vuoti da lavori e in cantieri che, alla voce “riqualificazione urbana”, si sono tradotti in asfalti e marciapiedi. Nulla più. Serve un piano integrato, un censimento totale, un’anagrafe digitale del verde pubblico, una regia che si muova in maniera sinergica con gli uffici urbanistica e lavori pubblici, un ufficio del verde pubblico insomma''.

''Serve forestare aree urbane di proprietà comunale, lasciate nel degrado e nella disponibilità di incivili e criminali. Serve intervenire sulle isole di calore. In definitiva serve agire, perché le parole stanno a zero. E sinceramente di chiacchiere ad oggi se ne sono fatte anche troppe. Eviterei di farne altre'', conclude Siculella.


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