Ambiente Cronaca Porto Cesareo 

Porto Cesareo, finisce l’incubo per il Bacino Grande: arriva la sentenza della Corte d’Appello penale: prescrizione e assoluzione

Nessun abuso edilizio ha retto al secondo grado, mentre gli abusi paesaggistici, che riguardano l’area coperta dedicata alla ristorazione, sono ormai prescritti.

Dopo anni di attesa, torna il sereno su di uno dei più noti stabilimenti balneari del Salento. Con sentenza il cui dispositivo è stato depositato ieri, 14 ottobre, la Corte d’Appello penale di Lecce (Presidente e relatore dott. Cosimo Toni, a latere dott.sse Antonia Martalò e Silvia Minerva) ha confermato la sentenza del Tribunale del 2021 pronunciata nel processo relativo a presunti abusi edilizi e paesaggistici che sarebbero stati commessi a Porto Cesareo da Bacino Grande s.r.l. nella persona di Luigi Marzano, legale rappresentante della società, nell’area dello stabilimento balneare gestito da quella società.

Accogliendo le tesi del prof. avv. Pier Luigi Portaluri e dell’avv. Maria Gabriella Mastrolia (difensori di Luigi Marzano), dell’avv. Francesco Calabro (difensore del progettista arch. Lorenzo Spagnolo), e degli avvocati Pietro e Antonio Quinto (difensori dell’arch. Tarcisio Basile, dirigente del Comune di Porto Cesareo), la Corte d’Appello ha anzitutto dichiarato prescritta l’ipotizzata violazione paesaggistica che era stata contestata con riguardo all’area coperta dedicata alla ristorazione.
Inoltre, la Corte d’Appello ha preso atto dei permessi di costruire in sanatoria ottenuti dalla società con riferimento alle camere realizzate nella zona retrostante lo stabilimento.

Il Giudice penale, infine, ha pronunciato l’assoluzione per il reato paesaggistico contestato sempre relativamente a quelle camere: Bacino Grande aveva infatti nel frattempo ottenuto dalla Soprintendenza l’accertamento della compatibilità paesaggistica del manufatto.


Come sottolineano gli avvocati Portaluri, Mastrolia e Calabro, si definisce così una vicenda iniziata nel 2017 col sequestro delle camere, la cui realizzazione era stata pertanto bloccata sino alla conclusione del processo davanti al Tribunale, cioè sino al 2021.

Per effetto di questa sentenza, Bacino Grande s.r.l. continuerà ad essere presente da protagonista nel circuito dell’offerta turistica comunale, assai deficitaria in rapporto alle presenze estive se paragonata a quella degli altri comuni costieri salentini. Questo noto lido balneare, infatti, è uno dei più longevi della costa jonica, da sempre meta di vip e personalità politiche di spicco.


Potrebbeinteressarti