Arte e archeologia Lecce 

Il tesoro di Hierapolis presentato da Francesco D'Andria

  Appuntamento martedì 11 dicembre al Monastero delle Benedettine con l’archeologo Francesco D’Andria che illustrerà le importanti scoperte relative alla tomba di san...

  Appuntamento martedì 11 dicembre al Monastero delle Benedettine con l’archeologo Francesco D’Andria che illustrerà le importanti scoperte relative alla tomba di san Filippo.  Sono stati definiti “gli Indiana Jones salentini”. Un gruppo di archeologi e studiosi dell’Università del Salento, guidati dal professor Francesco D’Andria, docente ordinario di Archeologia e direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia presso l’Università del Salento, hanno individuato con certezza la tomba di san Filippo nel sito turco di Hierapolis sotto i resti di un santuario bizantino. Proprio come lo storico Eusebio di Cesarea nel IV secolo scriveva: “Due stelle brillavano in Asia: Giovanni, sepolto a Efeso, e Filippo, che riposa a Hierapolis", identificando il sito come il luogo di sepoltura del Santo. Una scoperta archeologica di grande rilevanza sia dal punto di vista storico, che per il mondo cristiano, che apre nuovi scenari anche per quanto riguarda il turismo religioso.  La missione vede coinvolti circa 125 tecnici e ricercatori tra l’Università del Salento e altre prestigiose università italiane e straniere e ha messo in luce un vero e proprio Santuario di Pellegrinaggio dedicato a san Filippo. Il complesso monumentale proto-bizantino rinvenuto (terme, gradinata, chiesa, martyrion) era il luogo di arrivo di numerosi pellegrini verso le reliquie del santo apostolo, il cui culto prevedeva anche pratiche di guarigione attraverso e l’immersione dei fedeli nell’acqua.  Martedì 11 dicembre, alle 18.30, nel salone del Monastero delle Benedettine il professore D’Andria illustrerà attraverso un’ampia relazione, immagini e documenti in anteprima, le scoperte di questa campagna di scavo, in particolare del biennio 2011-2012, che ha portato un altro formidabile risultato: il ritrovamento dell’antico Plutonium, un santuario pre-cristiano dedicato alle divinità degli Inferi (Hades–Plutone e Persefone-Proserpina). Nella serata, organizzata dall’Associazione culturale interreligiosa Dialogo, nell’ambito del percorso “Il Cristianesimo delle origini”, è previsto anche l’intervento della professoressa Isabelle Oztasciyan Bernardini d’Arnesano dell’Università del Salento.  Oriana Rausa  (fonte: Belpaese) 

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