Luoghi Borgagne 

Borghi Autentici d'Italia, fate largo: arriva Borgagne

  La piccola frazione di Melendugno abbraccia un grande progetto, che mira a mantenere l'autenticità dei luoghi e delle comunità virtuose  Grazie all’impegno de...

  La piccola frazione di Melendugno abbraccia un grande progetto, che mira a mantenere l'autenticità dei luoghi e delle comunità virtuose  Grazie all’impegno dell’associazione di promozione sociale ‘Ngracalati, Borgagne entra ufficialmente nella rete virtuosa tra piccoli e medi comuni, enti territoriali e organismi misti di sviluppo locale. I 200 borghi associati, di cui 11 pugliesi e 7 salentini, hanno in comune un percorso di miglioramento del tessuto urbano, dei servizi, del contesto ambientale e culturale, volto a un graduale e costante incremento della qualità di vita sia in termini sociali che economici.  L’incontro di presentazione “Borgagne, Borgo Autentico d’Italia” si è svolto mercoledì scorso coinvolgendo il regista Edoardo Winspeare e numerose personalità della politica e del volontariato coinvolte nel progetto. Si è tenuto così un dibattito sul concetto dell'autenticità dei borghi, esaminando da prospettive diverse come una comunità locale possa essere elemento centrale del proprio sviluppo culturale, ma soprattutto economico.  Il desiderio di aderire al progetto parte dal basso, da un folto gruppo di cittadini già conosciuto per aver creato e portato avanti il festival “Borgoinfesta”. Come prodotto autentico di una comunità, l’evento, è un caleidoscopio di iniziative che celebrano l’incontro tra culture differenti in una prospettiva partecipata e condivisa, incoraggiando le peculiarità autoctone e quelle delle comunità accolte, nell’ottica di valorizzazione della biodiversità culturale. L’esperienza di “Borgoinfesta” è stata volano di intraprendenza, testimonianza di una parte significativa di quell’Italia nascosta che ogni giorno trova le sue motivazioni per avviare iniziative e azioni progettuali di sviluppo, puntando sulla riscoperta e riqualificazione della propria identità. Il merito di “Borgoinfesta”, con l’andare del tempo, è stato infatti quello di aver maturato negli abitanti della frazione di Melendugno l’esigenza di “guardarsi dentro”, la volontà di “raccontarsi agli altri” e la consapevolezza che una piccola comunità può avere le potenzialità per fare grandi cose.  Angela Leucci  (fonte: Belpaese)

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