Pacco "bomba" al tartufo, sgomberato l'ufficio postale

Questa mattina un forte odore simile a quello del gas metano ha fatto temere il peggio nella sede di via Como. Alla fine la scoperta: 600 grammi di tartufo andati a male. Non è stato un inizio di giornata come gli altri quello che i dipendenti e gli utenti dell'ufficio postale di Galatina hanno vissuto questa mattina. Un forte odore di gas metano ha fatto temere il peggio, tanto che ad un certo punto sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per controllare le tubature.  Durante i sopralluoghi è merso che l'effluvio proveniva da un pacco da consegnare a Noha. Così in pochi minuti sono arrivati i poliziotti del locale commissariato che hanno fatto sgomberare l'ufficio e hanno preso in custodia la spedizione. Dopo alcuni attimi di tensione, l'arcano è stato rivelato: si trattava di circa 600 grammi di tartufo andato a male e proveniente dal Nord Italia. Il pacco posizionato nei pressi delle condutture per l'aria, emanava il mortifero olezzo con periodicità. L'agitazione per il rischio corso ha comunque giocato un brutto scherzo ad una dipendente dell'ufficio che ha accusato un malore, rientrata a casa a scopo precauzionale. Il pacco è stato posto sotto sequestro.