Economia e lavoro Lecce 

Lecce, più di 6mila euro l'anno per fare la spesa. Altroconsumo dà la mappa del risparmio

E’ di 6.311 euro il budget che serve a una famiglia media leccese per fare la spesa per un intero anno. L’annuale indagine effettuata da Altroconsumo e volta a disegnare la mappa della con...

E’ di 6.311 euro il budget che serve a una famiglia media leccese per fare la spesa per un intero anno. L’annuale indagine effettuata da Altroconsumo e volta a disegnare la mappa della convenienza pone Lecce tra le città in cui i prezzi sono ancora abbastanza accettabili. Basta però adoperare alcuni accorgimenti (come comprare i prodotti in offerta o quelli senza marca) per ottenere un risparmio che può arrivare fino a 1.400 euro l’anno. La crisi modifica le abitudini di consumo e l’Istat calcola che nel 2012 ogni famiglia ha speso – tra cibo e prodotti per l’igiene quasi il 3% in meno rispetto all’anno precedente. Considerando che una famiglia media spende circa un quarto del proprio bilancio mensile nei supermercati, allora è importante scegliere il punto vendita meno caro della propria città e usare altri piccoli accorgimenti per risparmiare. Altroconsumo anche quest’anno ha disegnato la mappa della convenienza visitando 907 punti vendita su tutto il territorio italiano e rilevando oltre un milione di prezzi. La città in media più conveniente è Pistoia: qui in un anno una famiglia spende 5.876 euro. Molto buoni i prezzi anche a Cuneo e Verona: qui la spesa costa circa 6.000 euro. Al contrario ad Aosta, la città più cara dell’inchiesta, servono 6.850 euro per la spesa tipo. I prezzi sono alti anche a Ragusa, Messina, Sassari, Siracusa, Reggio Calabria e Aosta. Lecce, con i suoi 6.311 euro l’anno necessari per fare la spesa, si attesta tra le città dove i prezzi sono in linea con la media nazionale. La mappa di Altroconsumo (consultabile a questo link: http://www.altroconsumo.it/vita-privata-famiglia/supermercati/calcola-risparmia/prezzi-supermercati) relativa alla città di Lecce, prende in considerazione 5 grandi punti vendita: l’Ipercoop di Surbo, il Conad Leclerc di Cavallino, il Famila di via De Mura, e i Dok di via Leuca e viale dello Stadio. Dall’indagine risulta che all’Ipercoop di Surbo i prezzi siano leggermente più bassi della media. Prezzi nella media negli altri 4 punti vendita. Volendo fare una classifica, per ogni 100 euro che si spendono all’Ipercoop, nell’acquistare gli stessi prodotti si spenderebbero 102 euro al Leclerc, 103 al Dok di via Leuca e 105 al Famila e al Dok di viale dello Stadio. I trucchi per risparmiare. Le promozioni permettono di risparmiare il 22%. In media, si potrebbe ottenere un risparmio quantificabile in 60 euro l'anno, ma si tratta spesso solo di un risparmio apparente che viene eroso dal costo della benzina necessaria per gli spostamenti in auto per raggiungere punti vendita diversi. A conti fatti, quindi, è più conveniente individuare un punto vendita dove i prezzo sono sempre più bassi e frequentarli con costanza. Se si sceglie di acquistare negli hard discount prodotti non di marca o a marchio commerciale il risparmio s’impenna di oltre il 50%. vbla   

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