Società Lecce 

Sette in condotta? Al "Columella" si recupera servendo alle mense della Caritas

Caritas e istituto “Columella” di Lecce insieme per aiutare i poveri. Firmato oggi a mezzogiorno il protocolli che permetterà agli studenti di diventare volontari nei centri Caritas...

Caritas e istituto “Columella” di Lecce insieme per aiutare i poveri. Firmato oggi a mezzogiorno il protocolli che permetterà agli studenti di diventare volontari nei centri Caritas e di acquisire crediti formativi. Le insufficienze in condotta si possono recuperare anche facendo volontariato. Accadrà a partire dalle prossime settimane all’istituto agrario e alberghiero “Columella” di Lecce, grazie a un protocollo con la Caritas diocesana. Il “Progetto accoglienza”, che prenderà il via nelle prossime settimane, nasce dalla convergenza di più esigenze: da un lato, a scuola si cercava un modo per promuovere tra i ragazzi  la cultura della responsabilità, della solidarietà e dell’accoglienza, inserendola in un percorso formativo che consentirà di acquisire crediti formativi. Dall’altro, la Caritas – con il numero di poveri a Lecce in costante aumento - ha costante bisogno non solo di volontari, ma anche di prodotti da servire nelle mense. Si è pensato, così, di coinvolgere gli studenti dell’istituto agrario e dell’alberghiero, offrendo loro un’occasione per mettere a frutto,  al servizio degli ultimi, le competenze di cucina acquisite a scuola. Il progetto prevede il coinvolgimento di 28 studenti-volontari ogni settimana, in orario pomeridiano per consentire ai ragazzi di non perdere lezioni a scuola. Così, nella Casa della Carità, i ragazzi – a cui sarà affiancato un tutor con il compito non secondario di verificare la frequenza - si occuperanno dei servizi di accoglienza dei senzatetto e della gestione della mensa. Nel centro sociale “Matteo 25” si occuperanno di attività ricreative e di assistenza ai disabili; nel centro Migrantes daranno invece una mano alla gestione dell’emporio, mentre alla mensa dei poveri potranno mettere alla prova le loro competenze acquisite a scuola, affiancando gli altri volontari sia nella preparazione dei cibi in cucina, che nel servizio ai tavoli in sala.  vbla

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