Incastrato da un'impronta sul comodino: in manette ladro d'appartamenti

I fatti risalgono alla fine di agosto quando un professionista di Trepuzzi, rientrando a casa, trovò l’appartamento svaligiato. Grazie a un’impronta analizzata dai Ris ieri è stato arrestato il ladro, un 23enne con precedenti. Era uscito di sera per una passeggiata in riva al mare, ma al ritorno a casa un professionista di trepuzzi aveva trovato la finestra divelta e la casa devastata dai ladri, che avevano portato via monili in oro, un orologio di valore, un paio di occhiali da sole, una borsa da donna, uno zaino, un profumo da uomo, una Playstation e un Pc portatile, per un danno complessivo di qualche migliaia di euro.  Sul posto erano arrivati i carabinieri di Trepuzzi che, tra le altre cose, hanno proceduto alla ricerca di impronte o di materiale biologico utile. Su un comodino fu evidenziata una impronta digitale, che fu quindi inviata a Roma, presso il Ris, per una comparazione. Dall'archivio digitale relativo è venuta fuori la corrispondenza: l’impronta appartiene a Nicolas Giordano, nato a Campi Salentina nel 1991, residente a Trepuzzi, celibe, operaio, già noto alle forze dell’ordine  per il reato di furto in abitazione. Il giovane è stato arrestato e posto in regime di arresti domiciliare.