Calcio Calimera 

“Number one”: dalla scuola calcio per portieri giovani promesse in guantoni

La scuola di mister Andrea Panico con sede a Calimera forma giovani campioncini che continuano a tenere altro il nome del Salento calcistico. La scuola per portieri di calcio “Number One&rdqu...

La scuola di mister Andrea Panico con sede a Calimera forma giovani campioncini che continuano a tenere altro il nome del Salento calcistico. La scuola per portieri di calcio “Number One”, con sede a Calimera, del mister Andrea Panico, forma giovani “campioncini” che continuano a tenere alto il nome del Salento calcistico. Andrea Panico, 32 enne, 13 anni di professionismo, terzo portiere in Serie A con la maglia del Lecce, una promozione dalla C alla B con quella del Gallipoli, esperienze a Lamezia, Cosenza, Castellamare di Stabia e Sanremese, quest’ultima, certamente, quella che lo ha segnato la sua carriera in maniera definitiva con un infarto durante una seduta di allenamento. Il tempestivo uso del defibrillatore, e la successiva operazione di angioplastica, lo hanno strappato ad un destino crudele. A distanza di oltre tre anni, Andrea è tornato a calcare il manto erboso, ad indossare i guantoni, divenendo preparatore dei portieri selezionato per i campus estivi della Juventus ed avviando  una scuola per portieri a Calimera, scuola che ha già prodotto eccellenti risultati. Fiore all’occhiello di questa stagione calcistica appena trascorsa è stato l’ottimo risultato, che ha consentito a giovani atleti di vedere coronato il sogno di arrivare a entrare nel circuito di società professionistiche affiliate e non alla scuola stessa. Come già accaduto nella scorsa stagione per il giovane Stefano Spinelli (1996), selezionato per il ritiro estivo dell’Inter e tra i ranghi delll’Us Lecce, sotto la guida di mister Pedro Pablo Pasculli. Una stagione estenuante e proficua quella della “Number One”, conclusasi con il Campus estivo per piccole promesse del calcio tenutosi nella prima quindicina di luglio a Sibari (Otium Resort). “Un sogno che può trasformarsi in splendida realtà, la voglia di emergere e di sperare con enormi sacrifici, dedizione e spirito di competizione, di diventare un numero uno di domani”, commenta Andrea Panico. “Questo è accaduto ad alcuni giovani portieri salentini, nella ostica possibilità di emergere nella carriera degli estremi difensori: mesi di estenuanti allenamenti, il Campus estivo e poi la ‘chiamata’ in diverse società”. Questi i giovani “numeri uno”, che proverranno l’esperienza di giocare in alcune società calcistiche: Giacomo Tinelli (1998) nell’Us Lecce; Alessio Pomi (Muro Leccese, 1997) approdato a Trapani; Mirco Trinchera (Copertino, 1996) Pro Italia  Galatina; Daniele D’Agostino (Carmiano, 1997) con il Nardò Calcio; Giulio Greco (Copertino, 2001) Us Lecce; Lumè Gianluca (Martano, 1995) Vibonese Calcio; La bella favola di Andrea Panico, il sogno sportivo di Stefano Spinelli e di tante altre giovani promesse “in guantoni” sono il miglior “spot” di una terra, il Salento, che continua a scrivere pagine di vita, che contribuisce a realizzare sogni.    

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