Cronaca Lecce 

Nata l'Università islamica di Lecce, Paladini: "Partiamo con la formazione, abbiamo la sede"

Il presidente di Confime dà la notizia su Facebook: "Domani presentiamo il progetto, ma intanto cominciamo con la formazione nella sede provvisoria di via Matteotti". La citt&agrav...

Il presidente di Confime dà la notizia su Facebook: "Domani presentiamo il progetto, ma intanto cominciamo con la formazione nella sede provvisoria di via Matteotti". La città di Lecce ha finalmente, dopo tante polemiche, la sua Università islamica. Nata oggi alle ore 16.30 presso lo studio notarile Tavassi di Lecce, ringraziando Dio". E' con queste parole che Giampiero Khaled Paladini ha dato la notizia dal suo profilo Facebook, annunciando che il passo formale della creazione dell'Università è stato compiuto. Il progetto della sede, già molto discusso per la sua possibile ubicazione sul territorio urbano, è stato ultimato e sarà presentato domani in conferenza stampa. Intanto, però, l'Università islamica è pronta a intraprendere la sua attività formativa. "Lecce ha già la sua Università Islamica - ha commentato Paladini, oggi presidente della Fondazione - e ha anche una sua sede provvisoria, in via Matteotti, nella quale poter cominciare a lavorare. Entro il 20 marzo sarà nominato il comitato accademico, che sarà costituito, tra gli altri, da alcuni docenti dell'Università del Salento e professori provenienti da altre importanti università italiane. Solo allora cominceremo a promuovere l'attività didattica, Poi verrà la nomina del rettore e del Senato accademico. Da oggi, comunque, inizia il nostro percorso". Nel frattempo i rapporti tra Paladini e le istituzioni locali, soprattutto il Comune di Lecce, non sembrano essere migliorati. "Se il Comune intende boicottare la cultura, faccia pure. Noi continuiamo dritti per la nostra strada". Il progetto della sede, che sarà illustrato domani mattina, dovrebbe essere realizzato in un'area vicina al complesso universitario dell'Ecotekne, tra Lecce e Monteroni, e sarà presto presentato alle due amministrazioni. L'attività accademica dovrebbe comprendere tre corsi di laurea, ancora in fase di approvazione; tuttavia, ha specificato Paladini, "partiremo subito con la formazione d'eccellenza e due progetti di ricerca". agab

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