Società Lecce 

Avvicendamento in Questura, il dirigente Gambino va a Perugia: al suo posto Giorgio Oliva

Il dirigente leccese nominato Vicario. Le nuove nomine avranno effetto a partire dalla prossima settimana. Dal 20 luglio prossimo il Capo di Gabinetto della Questura, I° Dirigente Massimo Gambi...

Il dirigente leccese nominato Vicario. Le nuove nomine avranno effetto a partire dalla prossima settimana. Dal 20 luglio prossimo il Capo di Gabinetto della Questura, I° Dirigente Massimo Gambino, ricoprirà l’incarico di Vicario del Questore presso la Questura di Perugia. Gambino è entrato nell’Amministrazione della Polizia di Stato nell’88, dopo aver conseguito la Laurea in giurisprudenza nel 1986 presso l’Università “Federico II” di Napoli. Assegnato alla Questura di Campobasso, dal 1991 al 1992 ha svolto servizio a Roma presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale. In quel periodo è stato impegnato in indagini di Polizia connesse al sequestro di Roberta Ghidini a Brescia. Nel 1992, assegnato al centro interprovinciale Criminalpol Puglia-Basilicata, ha svolto funzioni di Dirigente della sezione con competenza sulla criminalità organizzata nelle provincie di Lecce, Brindisi e Taranto, svolgendo numerose indagini sulla Sacra Corona Unita. Nel 1995 viene aggregato a Matera per indagini connesse alla ricerca del latitante Zito. Dal 1999 al 2005 ha diretto la Squadra Mobile di Lecce, conducendo numerose indagini contro la criminalità comune e organizzata, nonché attività di contrasto agli sbarchi di clandestini ed indagini connesse; in quest’ambito avviava proficui contatti con la polizia di varie nazioni europee (Francia, Germania, Spagna, Belgio, Olanda e Turchia). In questo periodo si è occupato di numerose investigazioni a carico di soggetti dediti al traffico di esseri umani, al contrabbando, nonché appartenenti alle organizzazioni malavitose tra le province di Lecce, Brindisi e Taranto. Da ricordare il contributo eccezionale dato all’operazione Meridiana, con l’arresto di 160 soggetti della provincia di Brindisi. Ha partecipato a gruppi di lavoro con l’F.B.I. e la D.E.A. statunitensi. Ha contribuito alla cattura dei latitanti della frangia leccese della SCU Giuseppe Lezzi, Filippo Cerfeda e Fabio Franco, portando a conclusione le indagini sul clan Cerfeda e sugli omicidi commessi dal gruppo. Dopo una breve parentesi come Dirigente della Divisione Anticrimine, dal 2005 è stato Capo di Gabinetto della Questura di Lecce, che lascerà per ricoprire il prestigioso incarico di Vicario nella città di Perugia. Dal 14 luglio prossimo l’incarico di Capo di Gabinetto sarà ricoperto da Giorgio Oliva che già in passato, dal 2006 al 2009, ha prestato servizio alla Questura di Lecce, dove si è occupato di immigrazione ed ha diretto l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico. L’esperienza professionale di Oliva abbraccia numerosi settori e varie sedi; entrato nell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza nell’88, ha prestato servizio alla Questura di Brindisi, di Taranto, di Lecce e di Bari, occupandosi di immigrazione, Squadra Mobile, Volanti, Anticrimine.

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