Fucile a canne mozze illegale nascosto in cantina, arrestato 39enne di Alezio

I carabinieri di Gallipoli lo hanno fermato per un controllo e l'uomo ha "rivelato" di avere l'arma illegale.  Un 39enne di Alezio, Carlo Minonni, è stato arrestato ieri sera dai carabinieri della Compagnia di Gallipoli con l’accusa di detenzione di arma clandestina e ricettazione. I militari hanno notato l’uomo, già noto agli archivi di polizia, girare con fare sospetto per le vie del paese a bordo della sua auto. Nelle scorse settimane, Minonni era stato visto in compagnia di alcuni pregiudicati di Alezio e paesi limitrofi con i quali oltretutto in passato aveva avuto dei dissidi. Da qui la decisione di fermarlo per un controllo. La sua reazione sospettosa ha spinto i carabinieri a disporre una perquisizione personale e domiciliare ma Minonni ha voluto “giocare d’anticipo” rivelando di detenere illegalmente un fucile a canne mozze in cantina. L’arma, una doppietta a cani interni, con le canne mozzate ed il calcio tagliato in modo tale da essere del tipo “a pistola”, si presentava in buono stato di conservazione. I militari hanno avviato accertamenti per verificare se sia stata impiegata in fatti delittuosi mentre Minonne è stato tratto in arresto per detenzione di arma alterata e ricettazione e condotto, su disposizione del pm di turno, Maria  Vallefuoco presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.