Cronaca Calimera 

Misterioso avvertimento alla sindaco di Calimera: due proiettili in busta

Avvertimento per la sindaco di Calimera, Francesca De Vito: lasciati in Comune due proiettili in una busta a suo nome. Episodio inquietante a Calimera dove giovedì scorso qualcuno ha lasciat...

Avvertimento per la sindaco di Calimera, Francesca De Vito: lasciati in Comune due proiettili in una busta a suo nome. Episodio inquietante a Calimera dove giovedì scorso qualcuno ha lasciato nel gabbiotto del Comune una busta intestata al sindaco con due proiettili calibro 9. Un avvertimento, evidentemente, relativo all' attività amministrativa della sindaco, Francesca de Vito. Le indagini, a cura dei carabinieri del comando provinciale, sono ancora in corso, ma dai primi riscontri gli inquirenti si sentono di escludere la pista mafiosa o personale. La strada più battuta è quella del gesto di qualche disperato, probabilmente danneggiato dal nuovo corso della neo giunta di Calimera. Nessuno ha visto chi abbia consegnato il plico, nè l'usciere è riuscito ad identificare il responsabile. All'interno del Comune non esiste neanche un sistema di videosorveglianza. Il clima in Comune rimane comunque sereno, l'episodio non è giudicato particolarmente preoccupante. Ma i fatti degli ultimi mesi sembrano andare in un’altra direzione: infatti, già dalla campagna elettorale, si erano verificate situazioni incresciose, che avevano evidenziato una crescente tensione nella cittadina della Grecìa salentina. Il 28 maggio era andata a fuoco, in circostanze misteriose, l’auto del segretario del Pd di Carpignano salentino, compagno di una giovane candidata nella lista uscita vincitrice nelle elezioni, con il coinvolgimento della Clio di proprietà della madre di quest’ultima. Non erano poi mancati alcuni raid intimidatori ai comitati elettorali. È di sabato scorso, invece, l’episodio doloso ai danni del parroco della città, don Gigi Toma, a cui ignoti hanno bruciato l’auto in pieno giorno.   (Foto di repertorio)

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