Ferragosto di sangue, nel brindisino 3 incidenti: muoiono un 19enne e una 24enne

Due incidenti mortali si sono verificati nella notte nella provincia di Brindisi. Il primo caso, sulla Latiano-Torre, è avvenuto intorno alle 5: Antonio Lamarina, cuoco 19enne, ha perso la vita dopo essersi schiantato contro un albero di ulivo mentre era a bordo della sua Seat Ibiza. Il secondo, invece, un'ora dopo: sulla strada che collega Ostuni a Rosamarina, un 24enne di Ostuni è morto dopo che la Smart condotta da una sua amica è andata a sbattere contro un muretto che costeggia la careeggiata. Le strade della provincia tornano a tingersi di rosso sangue, anche a ferragosto: Antonio Lamarina, 19enne di Torre Santa Susanna ma originario di Latiano, ha perso la vita questa mattina, poco prima delle 5, lungo la via che collega i due paesi. Non ci sarebbero grossi dubbi sulla dinamica dei fatti: il giovane, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri intervenuti sul posto, avrebbe perso il controllo della sua Seat Ibiza bianca mentre si dirigeva verso Latiano, uscendo fuori strada, alla destra della carreggiata, e andando a sbattere violentemente contro un albero di ulivo. Lo schianto è stato terribile: l'auto, acquistata da pochissimo dal 19enne, si è ridotta a un groviglio di lamiere accartocciate. Ci è voluto l'intervento dei vigili del fuoco del distaccamento provinciale di Francavilla Fontana per estrarre il corpo di Lamarina. Il medico del 118, accorso con una squadra di soccorritori immediatamente sul posto, ha potuto solo dichiarare il decesso del ragazzo. Non aveva grilli per la testa, Lamarina: l'anno scorso aveva conseguito il diploma alberghiero che gli aveva già spalancato le porte per una carriera nella ristorazione. L'incidente che gli è costato la vita è avvenuto proprio mentre si stava recando a lavorare come cuoco in una delle più note sale ricevimento della zona, un ristorante sito lungo la strada statale 7, tra Latiano e Mesagne. Da quanto si è potuto apprendere, Lamarina, dopo il servizio serale concluso prima dell'una della notte appena passata, aveva raggiunto gli amici in spiaggia per trascorrere qualche ora in compagnia prima di rituffarsi nel lavoro. Conscio di quello che lo aspettava, un'altra dura giornata tra i fornelli, festiva per di più e, quindi, da pienone, il 19enne non avrebbe ceduto a nessuna delle tentazioni che la notte di ferragosto avrebbe potuto offrirgli. Come da programma, il 19enne ha salutato tutti per andare a casa, preparare divisa e tutto il necessario per affrontare la nuova giornata di lavoro e si era messo in auto per raggiungere la sala ricevimenti. Poi, lo schianto: tra le ipotesi al vaglio dei militari dell'Arma, incaricati di ricostruire la vicenda, non è escluso un fatale colpo di sonno, vista la probabile stanchezza accumulata dal ragazzo nelle ultime ora prima dell'incidente che gli è costato la vita. Erano circa le 6, invece, quando la Smart condotta da una ragazza è andata a finire contro il muretto che si trova lungo un tratto di strada che da Ostuni porta a Rosamarina: ad avere la peggio, in questo caso, è stato un 24enne di Ostuni che sedeva al fianco della ragazza al volante. I soccorritori del 118 hanno estratto la conducente: la passeggera, invece, viste le condizioni dell'auto, praticamente distrutta soprattutto dal lato opposto alla guida, è stata tirata fuori dai vigili del fuoco e, dopo un primo disperato intervento di rianimazione in loco, è stata trasportata in ospedale dove, dopo pochi minuti, è spirata. Un altro incidente si è verificato in provincia nella notte: intorno alle 3, poco fuori il centro abitato di Cisternino, due auto si sono scontrate: 5 feriti in tutto, fortunatamente, non gravi. Fonte: Brindisisettenews.