Addio a Carletto: scompare il riferimento del tifo giallorosso degli anni ‘90

Il titolare dell’omonimo bar di Piazza Partigiani è morto a 80 anni dopo una lunga malattia. Se ne è andato nel giorno della vittoria più bella. Il Lecce in rimonta a Castellammare di Stabia vince 3 a 2, e per Carletto è l’ultima gioia di una vita passata a seguire i colori giallorossi. Il titolare dell’omonimo bar di Piazza Partigiani, è morto nella notte dopo una lunga malattia. Figura di spicco del tifo degli anni ’90, fu più volte invitato in accese trasmissioni sportive su emittenti locali. Dal suo bar partivano le trasferte per raggiungere gli stadi di tutta Italia: sempre e soltanto per seguire il Lecce. Nel suo passato anche una brutta vicenda giudiziaria: nel 2001 fu arrestato per spaccio di cocaina e possesso di una pistola con numero di matricola cancellato. Pio Vittorio Guarascio, conosciuto da tutti come Carletto, fu arrestato in flagranza di reato nel bar mentre cedeva delle dosi ad un cliente.  Passata la tempesta, Carletto tornò nel bar con lo spirito di sempre, tornando ad essere punto di riferimento per  tutta la tifoseria giallorossa.