Cronaca Lecce 

Intossicati dopo aver mangiato "falsi porcini": l'allerta della Asl

Negli nultimi giorni altre 8 persone sono state ricoverate per aver mangiato il "boleto a pori rossi". Dall'Asl la raccomandazione a far controllare i funghi raccolti. Un nuovo caso di in...

Negli nultimi giorni altre 8 persone sono state ricoverate per aver mangiato il "boleto a pori rossi". Dall'Asl la raccomandazione a far controllare i funghi raccolti. Un nuovo caso di intossicazione alimentare a causa di funghi velenosi. Dopo l'episodio dell'intera famiglia finita in ospedale per aver mangiato "falsi porcini" raccolti in un bosco di Manduria, altre 8 persone negli ultimi giorni sono state ricoverate per intossicazione da funghi. L'allerta arriva dall'Asl che invita a prestare attenzione alla razza del “Boletus pulchrotinctus”, meglio noto come "Boleto a pori rossi". Il boleto viene spesso scambiato per porcino, ma in realtà si tratta di un fungo molto tossico se consumato crudo, con tossicità incostante se cotto.  Queste le regole generali che l'azienda sanitaria raccomanda di seguire: prima di mangiare funghi raccolti spontaneamente, è opportuno farli controllare da uno dei Centri di Controllo Micologico della ASL, aperti al pubblico per questa attività con i seguenti orari e sedi: - Lecce in viale Don Minzoni 6/8, Palazzo ex Inam primo piano stanza 66, dal lunedì al venerdì dalle 12.30 alle 13.30. Per informazioni si può telefonare sempre negli stessi giorni e orari al numero 0832/215392 – fax 0832/215398; - Casarano, via Spagna 51 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9, per informazioni telefonare al numero 335 8280541; - Maglie, via Sante Cezza dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9, per informazioni telefonare al numero 335 8281425; - Gallipoli, Lungomare Marconi, presso ex ospedale, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9, per informazioni telefonare al numero 335 8284704. 

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