Torrente Asso a Nardò, è emergenza. L’allarme di Abaterusso: “Regione intervenga”

Il consigliere regionale di Articolo 1-Mdp/Leu chiede alla Regione di mettersi in azione per risolvere il problema. “Il torrente Asso versa in uno stato preoccupante”. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale di Articolo Uno/Mdp – Leu, Ernesto Abaterusso, che si fa nuovamente portavoce delle preoccupazioni della comunitià neretina. “L’assenza di regolari interventi di manutenzione del fondale e il mancato completamento del nuovo tratto del canale, scavato da qualche anno per bypassare il tracciato attuale che attraversa il tessuto urbano della città – spiega – stanno avendo ripercussioni pesantissime sui cittadini, i terreni circostanti e gli insediamenti produttivi presenti nella zona. Soprattutto in questi giorni in cui le copiose precipitazioni rischiano di far esondare il torrente e provocare ingenti danni alle coltivazioni e al terreno”. “Il presidente Emiliano – prosegue Abaterusso – ascolti il grido d’allarme di cittadini e agricoltori di Nardò, esasperati dall’emergenza legata al torrente Asso. Quello che da tempo chiediamo alla Regione è di non indugiare oltre e di abbandonare la politica dell’inerzia che rischia solo di affossare un intero territorio e, con esso, la sua comunità”. Per Abaterusso, urge rivalutare la priorità dell’investimento necessario a completare un’opera considerata strategica per l’effettiva messa in sicurezza della zona e per la quale si è già perso troppo tempo e procedere con la messa in campo di interventi di manutenzione straordinari degli inghiottitori, “utili a garantire la migliore funzionalità del torrente e programmare, nel lungo termine, interventi costanti di manutenzione ordinaria che garantiscano la sicurezza dei territori anche in caso di maltempo e alluvioni”. “Siamo di fronte – conclude - a una emergenza, bisogna intervenire subito con vestimenti idonei a tutelare la salute dei cittadini e le prospettive di tanti imprenditori neretini”. Foto repertorio