Enogastronomia Castrì 

A Castrì di Lecce torna la storica sagra “Marangiane in Festa”

Al via venerdì 27 luglio la storica sagra Marangiane in Festa: quattro serate tra cucina salentina e musica tradizionale. A partire da domani sera, venerdì 27 luglio e fino a luned&ig...

Al via venerdì 27 luglio la storica sagra Marangiane in Festa: quattro serate tra cucina salentina e musica tradizionale. A partire da domani sera, venerdì 27 luglio e fino a lunedì 30 luglio, a Castrì di Lecce torna la sagra che esplora l'ortaggio più versatile della stagione, la melanzana, condendolo al ritmo di tanta musica popolare e allegria. Grandissimo l'impegno dei volontari Pro Loco che studiano e ricercano con attenzione le ricette più gustose da presentare ai tantissimi avventori di Marangiane in Festa: oltre ai must che ogni anno riempiono gli stand, come la classica parmigiana e le sagne 'ncannulate fatte in casa con l'impasto di melanzane, quest'anno si potranno degustare tante novità, ogni sera diverse, come le melanzane a salsa, le ballerine di melanzane, le melanzane in agrodolce e gli involtini di melanzane, questi ultimi vincitori di un contest realizzato lo scorso 6 maggio alla presenza di una giuria di noti giornalisti del territorio che hanno giudicato i piatti e votato i preferiti che quest'anno saranno i protagonisti della sagra. Ogni sera, poi, sarà possibile mangiare la moussaka, la nota ricetta greca che comprende uno sformato di melanzane fritte, carne macinata e besciamella, da servire come secondo piatto o piatto unico. Marangiane in Festa è anche la prima sagra salentina con la presenza di uno stand senza glutine: qui le pietanze saranno disponibili anche per chi è allergico al glutine e al lattosio permettendo così davvero a tutti di assaporare i sapori tipici locali e godersi al 100% la festa. A coronare l'atmosfera festosa delle quattro serate, non può mancare un programma di concerti che abbraccia la musica d'intrattenimento e quella popolare per dar vita ad infinite danze sotto il cielo stellato: domani sera saranno gli Alla Bua ad aprire le danze. Il gruppo nasce dalle esperienze più tradizionali della cultura musicale salentina e formato inizialmente tra le ronde della storica festa di San Rocco a Torrepaduli, nelle notti itineranti del canto pasquale di Santu Lazzaru, nelle tipiche feste delle curti fatte di vino, voci spiegate e incessabili tamburelli. Tra questi suoni si sono uniti i sei componenti del gruppo, provenienti da vari paesi del Salento, con la comune coscienza di sentire propria l’eredità della musica popolare, appresa direttamente nelle proprie case e con la grande passione di suonarla, tramandarla e divulgarla.

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