Calcio Galatina 

Pro Italia Galatina, Inglese: "Lavoreremo con umiltà. Calcio in crisi? Bisogna adeguarsi..."

Il 30 luglio è ormai prossimo: questa la data in cui partirà ufficialmente la nuova stagione del Galatina. Una formazione, quella bianco stellata, che ricomincerà, in panchina, ne...

Il 30 luglio è ormai prossimo: questa la data in cui partirà ufficialmente la nuova stagione del Galatina. Una formazione, quella bianco stellata, che ricomincerà, in panchina, nel segno della continuità, con il confermatissimo Gregory Inglese.  “C’era stato un discorso iniziale con la società –spiega il tecnico in esclusiva per Salentosport – di programmare un biennio insieme per costruire qualcosa di importante. L’anno scorso ci siamo riusciti, volevamo vincere a tutti i costi ed abbiamo centrato il nostro obbiettivo; quest’anno, senza presunzione ma con la massima umiltà, proveremo far bene, magari togliendoci qualche soddisfazione”. Non è preoccupato, il trainer della Pro Italia, di cimentarsi in una categoria in cui è esordiente, e non vuol sentir parlare di stravolgere la sua filosofia di gioco. “Nessuna considerazione particolare, non vedo grandi differenze tra le categorie. Penso che ogni allenatore abbia le proprie idee e debba cercare di trasmetterle ai calciatori a prescindere dalla categoria: se loro le acquisiscono bene, poi riescono a riproporle in campo in modo efficace”. Un Galatina reduce da una stagione esaltante e che non vuole certamente limitarsi ad essere una semplice comparsa nel prossimo campionato di Eccellenza. “Vogliamo fare bene, lavoreremo con tanta umiltà. Per quanto concerne l’aspetto tecnico, la nostra intenzione è di mantenere intatta l’ossatura della squadra che così bene ha fatto nella passata stagione, aggiungendo un elemento di esperienza per ogni reparto. Particolare attenzione agli under, saranno fondamentali visto che il loro numero in campo è stato riportato a tre”. Inevitabile una riflessione conclusiva sul momento non semplice che sta attanagliando il sistema calcio: “Tutte le società hanno delle difficoltà: il calcio dilettantistico non ha più l’appeal e le risorse di cui disponeva qualche anno fa. Si sta cercando di dare a tutto una misura più equa; perciò, chi vorrà giocare in queste categorie, dovrà adeguarsi”.  Luigi Alemanno (fonte: Salentosport.net)

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