Ambiente Cronaca Arnesano Arnesano, la sentenza del Tar Lecce sull'installazione di un'antenna di telefonia Respinto il ricorso di un operatore di telefonia. Per la prima volta dopo la modifica della normativa di settore, i giudici affermano la necessità di dotarsi del permesso di costruire, ritenendo insufficiente la semplice Scia. 02/11/2023 circa 2 minuti Con sentenza del 31 ottobre, n. 1212, la III Sezione del TAR Lecce, Presidente Enrico d’Arpe - Estensore Patrizia Moro, ha respinto il ricorso proposto da un operatore di telefonia avverso il diniego all’installazione di una antenna di telefonia del Comune di Arnesano, difeso dall’Avv. Francesco G. Romano.Nello specifico, il provvedimento comunale era intervenuto decorso il termine di 90 giorni dalla presentazione della Scia e, quindi, secondo la società ricorrente, quando era decorso il termine entro il quale il Comune poteva intervenire, essendo maturato il silenzio-assenso sull’istanza del privato.Il Tar Lecce, aderendo alle tesi del Comune di Arnesano, difeso dall’Avv. Romano, ha affermato che in caso di realizzazione di tralicci e di antenne di notevoli dimensioni, specie se accompagnate da rilevanti opere di trasformazioni del territorio, queste richiedono il rilascio del permesso di costruire.Così, secondo il Giudice Amministrativo ''l'installazione di una antenna di una stazione radioelettrica di limitata consistenza non costituisce trasformazione del territorio comunale agli effetti delle leggi urbanistiche ed edilizie e non necessita di un titolo edilizio più di quanto ne necessitino le antenne televisive poste sui tetti delle case; e ciò, purché ci si trovi di fronte ad impianti di modeste dimensioni, mentre, a fronte di tralicci o antenne di notevolissime dimensioni, la realizzazione di simili manufatti, in relazione alla loro obiettiva consistenza, richiede un titolo edilizio e se del caso l’autorizzazione paesaggistica; in linea generale, l'installazione di una stazione radioelettrica di limitata consistenza non costituisce trasformazione del territorio comunale agli effetti delle leggi urbanistiche ed edilizie e non necessita di un titolo edilizio, più di quanto ne necessitino le antenne televisive poste sui tetti delle case.Ritiene, tuttavia, questa Sezione, che ciò possa ritenersi valido solo laddove ci si trovi di fronte ad impianti radioelettrici di modeste o medie dimensioni, mentre, a fronte di tralicci o antenne di notevolissime dimensioni specie se accompagnate da rilevanti opere di trasformazione del territorio, occorre, invece, dotarsi di un permesso di costruire, ai sensi del combinato disposto dell’art. 3, comma 1, lett. (e e dell’art.10 del D.P.R. n. 380/2001''.Quindi, sebbene in generale può affermarsi che l’installazione di antenne di modeste dimensioni non costituisca trasformazione del territorio e non necessiti di titolo edilizio, questa regola non può applicarsi alle antenne di notevole dimensione, come nel caso di specie.Nel caso di specie, le opere da realizzare, non solo per le notevolissime dimensioni dell’antenna che ha un’altezza totale di 42 metri, ma anche per la realizzazione delle ulteriori diverse opere in cemento armato comportano una notevole trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio e dell'assetto edilizio anteriore.La pronuncia riveste particolare interesse non solo perché impedisce la realizzazione di un’antenna d’evidente impatto ma soprattutto perché il Tar Lecce ha fissato un principio altamente significativo nel panorama della giurisprudenza nazionale affermando che non sia sufficiente la Scia per la realizzazione di antenne rilevanti per dimensioni e altezza soprattutto se unite ad altre opere edilizie.Oltre all’importante principio di diritto, ne derivano ulteriori conseguenze poiché anche le antenne di consistente dimensione già autorizzate e realizzate in forza di semplice Scia dovrebbero essere rimosse non disponendo dell’idoneo titolo legittimante.
Cronaca Quasi 8 tonnellate e mezzo di botti illegali, sequestro della GdF alla periferia di Lecce 21/12/2024 La scoperta nel magazzino di un negozio di articoli per la casa, abbigliamento e giocattoli
Cronaca Minimarket della droga nel centro torico di Lecce: Carabinieri arrestano madre e figlio 21/12/2024 Fermati una 62enne ed un 20enne. Sequestrati cocaina, hashish e marijuana, denaro contante oltre ad un vero e proprio laboratorio per il confezionamento degli stupefacenti.
Cronaca Pochi parcheggi e aumento dei grattini. Il Codacons Lecce: ''Cittadini salentini vampirizzati'' 21/12/2024 L'avv. Marchello sottolinea come a Natale il regalo per i cittadini dell'amministrzione comunale sia prelevare ancora più soldi agli automobilisti, violando le promesse elettorali.
Cronaca ASL Lecce: il Centro Procreazione medicalmente assistita ottiene la certificazione di conformità 20/12/2024 Il Centro inoltre entra nel Compendio Europeo degli Istituti dei Tessuti.
Cronaca Nuova Questura, firmato il contratto di cessione del terreno 20/12/2024 Si tratta dell'area destinata alla costruzione di una struttura che riunirà in un'unica sede tutti gli uffici di polizia in via Carrà.
Cronaca Statale 274 Gallipoli-Leuca, in Provincia il Tavolo tecnico con Anas e sindaci 20/12/2024 Il presidente Minerva: ''Avviamo un percorso condiviso per la valutazione della fattibilità di un intervento di ammodernamento di quel tronco stradale''.