Cronaca Eventi Società Arnesano 

Festa del Crocifisso: la Discesa della Croce ad Arnesano

Solenni festeggiamenti in onore del Patrono della città.

Sono giorni intensi per Arnesano che si raduna ai piedi della Croce. Sabato sera, dopo la solenne celebrazione presieduta da Monsignor Michele Seccia, arcivescovo della diocesi di Lecce, si è svolta la tradizionale Discesa della Croce. Un rito sacro e antichissimo che fa memoria della grazia ricevuta da Arnesano nel XIX° secolo.

Verso la metà di aprile del 1848, il piccolo borgo di Arnesano, che contava 1450 abitanti, venne assalito da un morbo letale, che giornalmente mieteva vittime. In totale furono 66 morti nell’anno. Il parroco del tempo, don Luigi Briganti, scoraggiato e oppresso dal dolore, volse lo sguardo al Crocifisso e con fede esclamò: “Oh Gesù, in te solo è la salute, la vita! Oh Gesù, salva il paese!”.

Senza perdere tempo, fece suonare le campane a festa, che da giorni suonavano solo a morto. I sacerdoti e il popolo, a quel suono insolito, in un’ora ancora buia, accorsero numerosi in chiesa. Il Crocifisso fu sceso e portato in spalla dai sacerdoti, come l’arca santa, per le vie del paese, seguito dal popolo in lacrime. La processione sostò presso la prima casa, la seconda, la terza, ecc. e tutti gli ammalati e moribondi si levarono sani e salvi e seguirono la processione. “Passò beneficando e sanando tutti!”. Il miracolo si era compiuto e al ritorno in chiesa, si elevò l’inno di ringraziamento.

di Adriana Greco


Potrebbeinteressarti