Calcio Lecce 

Un rigore generoso e l'Udinese lascia il Lecce a mani vuote

E' finita 1-0 per i friulani la sfida al Via del Mare: a decidere il match un rigore molto dubbio assegnato a Lovric al 26esimo

Un rigore molto dubbio regala la vittoria all'Udinese e lascia il Lecce a mani vuote. Finisce 1-0 tra la delusione e la rabbia dei tifosi la sfida al Via del Mare, partita importante nel cammino salvezza che il Lecce- un po' per le discutibili decisioni arbitrali, un po' per il suo gioco sterile- ha praticamente buttato via.  A decidere le sorti del match è stato un episodio avvenuto nell'area di rigore del Lecce al 27esimo minuto: l'arbitro Bonacina prima giudica non falloso il contatto tra Jean e Lovric, salvo poi cambiare idea dopo essere stato richiamato dal VAR. Alla fine- tra i fischi dello stadio- decide di assegnare il rigore ai friulani e Lucca, dopo aver litigato platealmente con i compagni di squadra tanto da meritarsi il giallo, realizza dal dischetto.

Il Lecce scelto da Giampaolo è il 4-3-3 con l'inserimento di Rafia al posto di Helgason e poi Falcone gtrai pali; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo in difesa; Coulibaly, Pierret a centrocampo; Pierotti, Krstovic, Morente in attacco.

Giallorossi sono apparsi in affanno sin dall'inizio: al 5 minuto Lovric arriva vicinissimo alla porta e tira ma Falcone respinge, qualche minuto dopo ci prova Ekkelenkamp con una conclusione da fuori deviata in angolo. Al 26esimo di affaccia il Lecce con un tiro di Pierotti deviato. Al 27esimo l'Udinese passa in vantaggio ma il Lecce fatica a reagire e soffre molto il possesso palla degli avversari. Al rientro per il secondo tempo Giampaolo schiera Berisha al posto di Rafia e Karlsson al posto di Pierotti. Anche in avvio di ripresa sono gli ospiti a rendersi pericolosi minacciando spesso l'area di rigore giallorossa. Il Lecce si sveglia intorno al 60esimo minuto: al 58esimo ci prova Berisha ma il pallone viene deviato in angolo, due minuti dopo Morente serve un assist a Coulibaly che cade dopo un contatto con Bijol, per l'arbitro è tutto regolare nonostante le proteste dei giallorossi. Al 67esimo il neoentrato dell'Udinese Payero commette fallo da ammonizione su Berisha e dopo due minuti fa un'altra molto dubbia su Jean: rischia il rosso ma Bonacina lo grazia a pochi passi dalla panchina del Lecce, a dir poco perplessa. Al 71esimo Giampaolo gioca la carta Rebic al posto di Pierret, all'82esimo è il turno di Ndri al posto di Morente: mosse che dovrebbero dare nuova spinta al Lecce che tuttavia si limita a tentare ripartenze con lanci lunghi e imprecisi. Il fischio finale dell'arbitro arriva dopo 4 minuti di recupero: il Lecce rimane a 25 punti.


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