Il Lecce non riesce a vincere: 1-1 col Venezia

Il Lecce non riesce più a vincere e col Venezia manca un'occasione cruciale che rischia di compromettere la salvezza. Finisce 1-1 la sfida di oggi al Via del Mare, tra i fischi e le contestazioni dei tifosi.

Saltano i nervi, anche al presidente Sticchi Damiani che, a fine partita, risponde con plateali gesti di stizza ad un tifoso che lo stava contestando affacciato dalla Tribuna Centrale.

Non è una bella domenica per i giallorossi di Giampaolo e per quanti speravano di tirare un sospiro di sollievo dopo le amarezze delle ultime gare: il pareggio è un risultato positivo ma rischia di diventare inutile alla luce dei risultati delle avversarie e delle sfide non proprio semplici che aspettano il Lecce da ora fino alla fine della stagione.

I gol arrivano entrambi al secondo tempo: la prima rete è in realtà un autogol di Gallo- oggi decisamente opaco-che su calcio piazzato del Venezia invece di respingere devia verso la porta, beffando Falcone; al 65esimo è il capitano Baschirotto che devia di testa un tiro dalla bandierina e segna il pareggio. Al 79esimo N'Dri sfiora il gol della vittoria tirando sul palo sinistro.

Lo schieramento scelto oggi da Giampaolo è il 4-2-3-1: Falcone, Guilbert e Gallo Baschirotto e Gaspar centrali difensivi. A centrocampo Ramadani, Coulibaly, Helgason, in attacco Krstovic con Morente e Pierotti.