Musica Castrignano dei Greci 

“Kascignana music fest”: tra concerti e dibattiti, racconti di accoglienza e umanità “sconfinata”

Dal 9 al 13 agosto, a Castrignano de’ Greci, cinque giornate, altrettanti live e tre convegni, in una iniziativa ideata dalla collaborazione fra la Cooperativa sociale Arci Lecce e l’amministrazione comunale castrignanese

Dal 9 al 13 agosto, a Castrignano de’ Greci, cinque giornate, altrettanti live e tre convegni, in una iniziativa ideata dalla collaborazione fra la Cooperativa sociale Arci Lecce e l’amministrazione comunale castrignanese. Dai Subsonica ai Marlene Kuntz, passando per i Modena City Ramblers, Giorgio Canali e RossoFuoco e la BandAdriatica, otto appuntamenti per festeggiare l’accoglienza. Dal 9 all’11 agosto, inoltre, la mostra fotografica “Storie di ordinari successi” a cura di Alessandro Fiore

“Migrare” non indica semplicemente un concetto geografico, fisico. Migrare è anzitutto spostarsi dalle vecchie convinzioni, muoversi verso la comunità, scardinare “luoghi”, quelli comuni. Raggiungere nuove sedi umane. Muoversi verso un inedito racconto sul tema delle migrazioni: più costruttivo e concreto.

È con questo spirito che torna, dopo il successo dell’edizione del 2019 e un anno di fermo a causa della pandemia, il “Kascignana music fest”, nato dalla collaborazione tra la Cooperativa sociale Arci Lecce e l’amministrazione comunale di Castrignano de’ Greci, guidata dal sindaco Roberto Casaluci.

Dal 9 al 13 agosto cinque giorni con grandi ospiti, in un susseguirsi di dibattiti e concerti: dai Subsonica ai Marlene Kuntz, passando per i Modena City Ramblers, Giorgio Canali e RossoFuoco e la BandAdriatica. E poi ancora docenti universitari, medici, funzionari e politici. Tutti uniti da un filo conduttore: quello per le grandi aperture e per gli affacci sul Mediterraneo. Per l’umanità “sconfinata”, appunto.

Nelle serate si alterneranno anche le testimonianze dei partecipanti ai progetti Sai, il Sistema di accoglienza integrata che, tramite piccole e medie reti territoriali, favorisce la cultura dell’accoglienza dei cittadini stranieri. E non solo. Oltre ai rifugiati e alle rifugiate ospiti dei progetti gestiti dalla Cooperativa sociale Arci Lecce e dal Comune castrignanese, previsti tre seminari per una occasione di confronto sulle ricadute positive dell’accoglienza e della solidarietà tra i popoli.

Cinque, imperdibili appuntamenti in due luoghi intrisi di magia: non a caso i Giardini Unicef “Alan Kurdi”, intitolati in memoria del bambino di tre anni, di etnia curda siriana, divenuto un simbolo della crisi europea dei migranti dopo la sua morte per annegamento. E l’altro, il Palazzo Baronale De Gualtieriis, tra le sedi storiche più prestigiose del Salento.

Il programma

È proprio dall’atrio del Palazzo Baronale che si comincerà, lunedì 9 agosto, a partire dalle 19,30, con l’incontro dal titolo “La rete Sai e la crescita socio-culturale dei territori”. Saranno presenti gli amministratori locali e quelli dei comuni del circondario, per discutere dei progetti di accoglienza e promuovere nuove forme di welfare nella comunità. Tra i vari ospiti anche Donato Metallo, consigliere presso la Regione Puglia e presidente della sesta commissione in materia di immigrazione. A precedere il dibattito un piccolo flash-mob sul tema della cittadinanza a cura dell’associazione “Body run”: vedrà i piccoli rifugiati accanto ai bambini del territorio.  Previsto anche un piccolo tributo al maestro Franco Battiato, scomparso appena qualche settimana fa. A concludere la serata saranno le note della BandAdriatica, con le sue sonorità che guardano ai Balcani e al Nord Africa, in un abbraccio musicale che stringe il Mediterraneo.

Anche martedì 10 agosto, sempre dalle 19,30, sarà una conferenza ad anticipare il concerto di Giorgio Canali e RossoFuoco (cantautore, produttore ed ex chitarrista di Csi e Pgr). Si intitola “Buone prassi, sfide e metodologie di lavoro nel Sai: operatori dell’accoglienza a confronto”.  Oltre alle operatrici e agli operatori della rete Sai del territorio, saranno anche presenti Eliana Augusti, presidente del Corso di laurea magistrale “Governance euromediterranea delle politiche migratorie” di Unisalento e Virginia Costa, direttore del servizio centrale Sai. Tra gli argomenti della serata anche quello, delicato e complesso, della crescita del debito che incombe sulle spalle dei migranti dopo le pericolose traversate in mare dalle rive balcaniche o da quelle mediterranee. A parlarne, infatti, anche Leonardo Palmisano, saggista e ricercatore, noto esperto di tematiche legate allo sfruttamento dei migranti, come il business dei “viaggi della speranza” e il fenomeno del caporalato.

Si virerà poi sul tema della salute dei migranti mercoledì 11 agosto, con la conferenza dal titolo “Limiti e buone prassi del Servizio sanitari nazionale nella presa in carico di richiedenti asilo e rifugiati”. Parteciperanno, tra gli altri, Giuseppe Cannella, psichiatra della rete Medu, Medici per i diritti umani e  Marco Tofani, membro della Società italiana di medicina delle migrazioni. Dopo un momento in ricordo di Raffaella Carrà, scomparsa di recente, sarà il ritmo travolgente del combat folk dei Modena City Ramblers ad accendere la seconda parte della serata. E se è vero che terminano i dibattiti, di certo c’è che non finisce la musica. Si continua con il Kascignana music fest anche giovedì 12 agosto, con il concerto dei Marlene Kuntz, la nota band piemontese guidata da Cristiano Godano. (Le prevendite sono già disponibili sulla piattaforma Dice al seguente link: https://link.dice.fm/RrcjUVR6mhb)

A chiudere il festival, venerdì 13 agosto, il live dei torinesi Subsonica, nel loro “Incantevole tour 2021”. (Prevendite disponibili: https://link.dice.fm/oqQN2yT6mhb)

Per le prime tre serate, dal 9 all’11 agosto, inoltre, la mostra fotografica “Storie di ordinari successi” a cura di Alessandro Fiore. Sarà fruibile dal pubblico, presso il Palazzo Baronale, dalle 18 alle 23.

Le dichiarazioni

 “Dopo l’interruzione provocata dalla crisi pandemica del 2020, abbiamo ripreso il nostro bel cammino fatto di musica e solidarietà. Cercando, anche per questa edizione, di avvicinare la comunità attraverso quelli che sono gli interessi più belli: quello del tempo ricreativo, della musica e della cultura”, dichiara Anna Caputo, presidente della cooperativa sociale Arci Lecce. “Riteniamo che chi ama questo genere di eventi e ritrovarsi nella bellezza, allo stesso tempo ami conoscere le persone, accogliere coloro che arrivano da altri Paesi. È questo che intendiamo raccontare attraverso le parole, la musica e gli incontri”, conclude.

“Contentissimi di poter ripartire quest’anno con il Kascignana music fest, la manifestazione più importante dell’estate castrignanese e che rappresenta per noi certamente un momento di riflessione su temi importanti, come quello della solidarietà e delle migrazioni. Per l’edizione del 2021 il festival si arricchisce anche di nuovi appuntamenti di studio e approfondimento. Rappresenta inoltre una grande occasione di promozione del nostro territorio, grazie alla presenza di artisti di livello di fama nazionale. Questa iniziativa si somma alle altre messe in campo dall’amministrazione comunale per riqualificare il borgo e renderlo un’occasione di crescita culturale, sociale e anche economica”, dichiara il primo cittadino di Castrignano del Capo, Roberto Casaluci.

Tutte le attività e gli eventi del festival si svolgeranno nel pieno rispetto della normativa anti-Covid.  È già disponibile la prenotazione e l’acquisto delle prevendite.  Per prenotazioni ai tre convegni in programma, rivolgersi all’indirizzo: eventi@arcilecce.com

Per le prenotazioni ai concerti gratuiti, utilizzare il seguente numero Whatsapp: 327 7678274

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