Cronaca Sanità Castrignano dei Greci 

Risonanze magnetiche refertate da medico non specializzato: chiuso l'Istituto S. Chiara di Castrignano de' Greci

La Regione Puglia ha revocato l’autorizzazione all’esercizio con la conseguente chiusura della struttura medica. Per 6 anni gli esami erano stati firmati da un neurologo sprovvisto di specializzazione in radiodiagnostica.

Con Atto dirigenziale n. 313 del 6/7/24, la Regione Puglia ha determinato la revoca dell’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale con il Sistema Sanitario Nazionale al Centro Radiologico ''Istituto Santa Chiara'' di Castrignano dei Greci, con conseguente chiusura della struttura.

La decisione è stata assunta in quanto è emerso che per ben sei anni sono stati refertati esami di Risonanza Magnetica da un medico sprovvisto della necessaria specializzazione in Radiodiagnostica e, dunque, privo del requisito professionale richiesto dalla legge.

Infatti, con nota del 26/10/2023, trasmessa a mezzo pec all’Area Salute e al Servizio SGAO della regione Puglia ed acquisita al prot. n. AOO_183/PROT/31/10/2023/0017014, il Direttore Sanitario di ARS Radiologica S.r.l., Centro di diagnostica per immagini con sede legale in Lecce e sede operativa in Ruffano in Piazza N. Sauro, segnalava che dalla documentazione clinica pregressa fornitogli da alcuni pazienti che avevano effettuato un completamento diagnostico presso la struttura si evinceva che gli esami eseguiti presso la struttura privata Istituto Santa Chiara, accreditata con il S.S.R. ed operante nel Comune di Castrignano dei Greci, venivano refertati da professionista medico a tal fine non abilitato.

Tale circostanza, secondo gli uffici competenti, configura l’ipotesi di esercizio abusivo della professione che rappresenta una grave inadempienza, che comporta situazioni di pericolo per la salute dei cittadini.

La difesa dell’istituto medico ha fatto leva su alcune distinzioni nella legge affermando che: «La dottoressa risulta essere un medico chirurgo specializzato in Neurologia, che ha esperienza nell’esercizio della professione sanitaria specialistica della Radiodiagnostica ed in particolare della Neuroradiologia, avendo esercitato tale attività radiologica fin dalla prima metà degli anni ’90». Ragioni che tuttavia non sono state giudicate sufficienti dalla Region poiché la firma presuppone l'assunzione di responsabilità da parte di un medico specialista.


Potrebbeinteressarti