Cronaca Cavallino 

Autovelox a Cavallino, il Giudice di Pace accoglie il ricorso

L'istanza era stata proposta tramite l’Avv. Alfredo Matranga da un automobilista sanzionato per eccesso di velocità sulla Lecce-Maglie.

E’ arrivata lo scorso 16 giugno la prima sentenza favorevole agli automobilisti. E’ stato infatti il Giudice di Pace di Lecce, Avv. Antonella Santoro, ad accogliere il ricorso proposto, per il tramite dell’Avv. Alfredo Matranga, da un automobilista sanzionato per eccesso di velocità dal comune salentino.

In particolare, per il Giudice onorario, in assenza della produzione in giudizio dei rilievi fotografici da parte del Comune, non vi è prova della commessa infrazione, incombendo sull’Amministrazione l’onere di provare la violazione del Codice della Strada da parte dell’automobilista.  Una buona notizia quindi per gli automobilisti salentini dopo la pioggia di multe rilevate sulla Maglie-Lecce, col nuovo autovelox installato dal comune di Cavallino lo scorso 5 marzo.  

Si ricorderà la polemica sull’apparecchio, che sarebbe dovuto entrare in funzione alle ore 00:00 del giorno previsto, e che aveva già rilevato più di 849 infrazioni nei minuti precedenti.

L’autovelox, infatti, era entrato in funzione in anticipo di alcuni minuti rispetto a quanto annunciato, anche se il Comando Polizia Locale di Cavallino aveva comunicato con una nota che il servizio di rilevamento automatico delle violazioni ai limiti massimi di velocità sarebbe stato avviato a partire dalle ore 00:00 di sabato 5 Marzo 2022.

La corsia interessata, sulla strada S.S. 16 Lecce/Maglie – Km. 963+800, è quella in direzione nord (in direzione di Lecce), mediante l’attivazione del dispositivo “Photored F17Dr”, installato in postazione fissa (lo stesso di Melpignano). Il tratto stradale interessato, dove vige il limite di 90 Km/h, è inserito nell’elenco dei tratti stradali di cui al Decreto del Prefetto di Lecce N. 81389 del 17/07/2019, sui quali è possibile utilizzare o installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni ai limiti massimi di velocità, senza l’obbligo della contestazione immediata. Il dispositivo installato, Photored F17Dr, è omologato dal Ministero Infrastrutture e Trasporti con il Decreto n. 372 del 08/10/2020. Ad indicare la presenza dell’autovelox è la segnaletica verticale di avviso, integrata da segnale luminoso lampeggiante, posta progressivamente a 500 metri prima del dispositivo e sul punto della postazione.  

Nel video le dichiarazioni dell'avv. Alfredo Matranga: In questi giorni centinaia di cittadini stanno ricevendo le sanzioni e non possiamo non rilevare che lo strumento in questione ricordi quasi a specchio il famigerato autovelox di Melpignano posto sulla stessa strada e che è divenuto uno dei più temibili di tutto il territorio. Ovviamente c’è grande perplessità su questo tipo di modalità di accertamento delle infrazioni su strade che per competenza non sono appartenenti ai comuni ed in tratti a notevole scorrimento, come quella in questione, con ciò alimentando tra i più un generale risentimento verso strumenti che appaiono più strumenti per far cassa che per necessità di regolamentazione del traffico veicolare e dissuasione dalle infrazioni.

Adriana Greco


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