Cronaca Economia e lavoro Politica Turismo Lecce Lecce, cresce il numero delle strutture ricettive: ora sono 696 Rinascono i vecchi hotel come il Cristal e Cappello. L’assessore Gabriella Margiotta: “Più controlli contro le illegalità”. 11/02/2025 circa 3 minuti Non si arresta il boom di strutture ricettive in città, che va di pari passo con la crescita del turismo. Riaprono e vengono ammodernati anche i vecchi hotel: si tratta dell’hotel Cristal (chiuso da 13 anni, con 64 camere e 128 posti letto) e dell’hotel Cappello, che sarà completamente riqualificato e rilanciato.Le strutture ricettive in città sono 696, soprattutto concentrate nel centro storico, ma a breve sarà superata quota 700. Nel cuore della città, invece, rinasce il vecchio Palazzo INPS, che diventerà un albergo con 60 camere, tra via XXV Luglio e l’angolo di via Fazzi. Previste due nuove strutture anche a San Cataldo e a Torre Chianca. In totale sono 22 le vere e proprie strutture alberghiere già operative a Lecce, 39 affittacamere extralberghiere, 77 case vacanze e 15 residence.Sempre più investitori trasformano antichi palazzi leccesi in strutture turistiche extralusso. Ma il vero boom in questi anni ha riguardato soprattutto i B&B familiari nella città di Lecce (che non necessitano di apertura della partita iva, a patto che il proprietario risieda all’interno e possono offrire fino a un massimo di 9 posti letto), che sono saliti a quota 311 (senza considerare gli abusivi e quelli in nero). Sono di meno i B&B imprenditoriali (che hanno l’obbligo di partita iva e un tetto massimo di 6 camere e 18 posti letto), che salgono a quota 132.Nella Commissione Attività Produttive, convocata ieri mattina a Palazzo Carafa dal presidente Bronek Pankiewicz, è stato affrontato anche il problema degli irregolari. L’assessore allo Sviluppo economico e attività produttive, Maria Gabriella Margiotta spiega la linea: “Mercato libero sì, ma legalità: questa sarà la l’indirizzo dell’amministrazione. Ci avvarremo delle forze dell’ordine per controlli più capillari: il codice identificativo nazionale e quello regionale ci aiuteranno a combattere le illegalità. In questo periodo stiamo anche portando avanti la concertazione in Regione per regolamentare gli affitti brevi”.Il responsabile del SUAP di Lecce, Lucio Stefanelli, chiarisce che c’è una grande concentrazione di queste attività ricettive nel centro storico, ma nuove strutture stanno aprendo anche nelle marine. La linea della maggioranza è improntata alla difesa della libera iniziativa privata, senza troppe costrizioni: “L’accoglienza extralberghiera pugliese è un unicum che ci fa apprezzare in tutto il mondo - afferma il consigliere di maggioranza, Luigi Quarta Colosso - Qualcuno parla di svuotamento del centro storico per lasciare posto ai B&B, ma io ricordo com’era anni fa, quando c’erano palazzi in totale stato di abbandono e degrado. Non deve essere compito dell’amministrazione intervenire per limitare il libero mercato in questo settore: è necessario lasciare che continui a svilupparsi, senza strumentalizzare alcune lotte del settore alberghiero contro i B&B, con la scusa che i centri si svuotano o che non ci sono più case da affittare. Grazie agli investimenti nelle strutture ricettive, il centro storico è rinato e questi interventi hanno portato lavoro”.I consiglieri di centrosinistra hanno ricordato che in questi anni la Regione ha fatto un ottimo lavoro contrastando gli abusivi e inserendo prima della normativa nazionale il CIS, (codice identificativo regionale della struttura, attraverso il quale un proprietario o gestore di case vacanza, B&B o qualsiasi altro affitto breve, sostanzialmente, quando viene commercializzato, ma anche pubblicizzato o promosso un immobile turistico scatta l'obbligo di indicare il codice).Il consigliere Paolo Foresio pone l’accento sui nuovi dati presentati alla BiT, che registrano l'aumento dei turisti a Lecce e che sconfessano le voci su una riduzione dei flussi. Ma l’incremento turistico che incide con un aumento del 13% del Pil nazionale riguarda tutto il territorio italiano. Lecce si inserisce in questa fase positiva con la possibilità di crescere ulteriormente: ecco perché gli investimenti in strutture ricettive continuano ad essere tantissimi, costantemente in crescita.G.G.
Cronaca Anche il Comune di Lecce alla Bit di Milano 11/02/2025 Il sindaco Adriana Poli Bortone e l’assessore al Turismo, Giancarlo Capoccia, hanno partecipato alla Borsa internazionale del turismo. Obiettivo destagionalizzazione e offerta culturale.
Cronaca Le torri costiere salentine alla BiT di Milano 10/02/2025 Tricase, in associazione con i Comuni di Castro, Melendugno, Salve ed Ugento, presenta una proposta turistica innovativa ed alternativa, che vede protagoniste le torri costiere.
Economia e lavoro BTM Italia e il valore del viaggio 10/02/2025 I riflettori dell’industria turistica si accendono a Bari in occasione della fiera internazionale ISFCERT giunta, quest’anno alla sua XI edizione.
Arte e archeologia ''Il dovere della Storia, ancora da scrivere'' 09/02/2025 Riflessioni dopo lo spostamento della stele in onore di Quinto Ennio, figlio dell'antica Rudiae.
Cronaca Tesori del Salento alla BIT di Milano 07/02/2025 Nove Comuni fanno rete e si presentano uniti al prossimo importante appuntamento fieristico per promuovere i loro territori.
Eventi Terme di Santa Cesarea, capofila pugliese del rilancio del turismo termale: riapre il suggestivo percorso nelle grotte 07/02/2025 Alla BIT di Milano la presentazione delle Terme di Puglia il 9 febbraio. Quelle di S. Cesarea tornano da protagoniste sulla scena del turismo termale internazionale.