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Al via il nuovo indirizzo sportivo al liceo “Don Tonino Bello” di Copertino

L’indirizzo scolastico consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, con una particolare predisposizione verso fisioterapia e scienze motorie.

Taglio del nastro per il liceo sportivo al “Don Tonino Bello” di Copertino. Si è svolta nel pomeriggio la presentazione ufficiale del nuovo percorso di studi liceale per coniugare una approfondita e armonica cultura, sia in ambito umanistico che scientifico, attraverso la promozione del valore educativo dello sport, di recente introdotto anche all’interno della Costituzione Italiana. 
Presenti alla cerimonia l’assessore regionale all’istruzione Sebastiano Leo, il sindaco di Copertino Sandrina Schito, il direttore del dipartimento di scienze giuridiche a Unisalento, Luigi Melica, il delegato provinciale Coni, Luigi Renis e per l’Unione sportiva Lecce, il presidente Saverio Sticchi Damiani, il ds Stefano Trinchera e il calciatore Antonino Gallo. A fare gli onori di casa, la dirigente scolastica Paola Alemanno. “Grande è la soddisfazione per l’attivazione del nuovo indirizzo nel Liceo di Copertino – ha dichiarato Alemanno - anche alla luce del recente aggiornamento dell’art. 33 della Costituzione che introduce il nuovo comma secondo cui la Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme. Il territorio ha risposto in maniera attiva e positiva alla formazione del curricolo del nuovo indirizzo. Infatti, i nostri ragazzi potranno usufruire degli accordi con l’Unione sportiva Lecce, con il complesso Icos di Nardò che mette a disposizione la sua piscina olimpionica, con l’Apem di Copertino per il tennis, con il Coni Puglia e la Fitri per il triathlon. Inoltre, sarà potenziata l’atletica leggera con la ginnastica ritmica. Anche l’Università del Salento ha da subito dimostrato interesse verso l’offerta formativa del neonato indirizzo e verso il futuro professionale dei nostri allievi. Il tutto – ha concluso - in nome di una scuola che continua ad investire nell’inclusione e nella formazione della persona nella sua totalità”. Oltre 20 i ragazzi iscritti che hanno tenuto a battesimo il primo anno di corso.

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