Cronaca Galatina 

Galatina: la Polizia sequestra oltre 300 bombe carta

Un 65enne di Noha è stato deferito per detenzione e produzione di oltre 20 kg. di artifizi pirotecnici non conformi alla legge.

Nella giornata di ieri, nell’ambito dei servizi di prevenzione organizzati dalla Questura di Lecce, personale dipendente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Galatina, coadiuvato da personale dipendente il Reparto Prevenzione Crimine Puglia Meridionale, ha effettuato numerosi controlli ad attività commerciali ed a persone ed ha eseguito attività di Polizia Giudiziaria nel comune di Galatina e nelle sue frazioni di competenza identificando circa 200 persone e sottoponendo a controllo oltre 70 veicoli.

Inoltre, sono stati effettuati controlli agli avventori di 10 sale scommesse. Durante l’attività sono state deferite all’Autorità Giudiziaria due persone, un 34enne di Galatina a cui è stata sequestrata una mazza da baseball rinvenuta nella propria autovettura e detenuta senza un giustificato motivo ed un 65enne di Noha, deferito per detenzione e produzione di artifizi pirotecnici non conformi alla legge.

Nello specifico, nel corso dei servizi finalizzati alla repressione del dilagante fenomeno della vendita e commercializzazione di materiale esplodente in concomitanza con il sopraggiungere delle festività natalizie, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato, a seguito di attività info-investigativa, dopo aver effettuato alcuni servizi di appostamento, ha effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 65enne, col fondato motivo di ritenere che all’interno dell’abitazione, la persona attenzionata, già nota agli operatori perchè gravato da precedenti penali e pregiudizi di Polizia analoghi a quello per cui si stava procedendo, potesse detenere artifizi pirotecnici artigianali.

Infatti, all’interno dell’abitazione sita in Noha ed attigua ad altre abitazioni, dopo un’accurata perquisizione, sono stati rinvenuti, in più punti, artifizi pirotecnici per un peso complessivo lordo pari ad oltre 20 kg. In particolar modo, sono state rinvenute oltre 300 “bombe carta” artigianali che l’interessato aveva assemblato all’interno di detta abitazione avendo rinvenuto all’interno della stessa materiale necessario al confezionamento/realizzazione e successiva vendita a terzi delle stesse ovvero micce di accensione, inneschi e centraline telecomandate per l’accensione a distanza.

Tutto il materiale ritrovato è stato sottoposto, con l’intervento di personale specializzato della Squadra Artificieri della Polizia di Frontiera di Brindisi, a sequestro penale e affidato a ditta autorizzata al trasporto e allo stoccaggio.


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