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Siculella: ''Barriere architettoniche, marciapiedi trappola, strade groviera, rappresentano la quotidiana sfida alla sopravvivenza per molti leccesi''

Il presidente di Mind Menti Indipendenti osserva una criticità consolidata in città, che sembra emergere anche nei nuovi cantieri in corso d’opera.

“Barriere architettoniche, marciapiedi trappola, strade groviera, rappresentano la quotidiana sfida alla sopravvivenza per molti cittadini''. Alberto Siculella, Presidente di Mind Menti Indipendenti, osserva una criticità consolidata in città, che sembra emergere anche nei nuovi cantieri in corso d’opera.

''Dal passato ereditiamo un fardello importante, dal presente ci aspetteremmo la costruzione di un futuro migliore. Invece scopriamo che i lavori in corso non tengono conto neanche di donazioni fatte alla città, come i percorsi tattili per non vedenti, smontati per una nuova pavimentazione, alla faccia dei grandi principi che muovono gli investimenti del PNRR'', sostiene l’ex candidato sindaco di Lecce.


''In Viale Gallipoli c’era una lunga e confortevole corsia guidata per i non vedenti, oggi non più. Non è difficile, continuando sui viali interessati dai lavori, incappare in scivoli asimmetrici rispetto a strisce pedonali, o attraversamenti che terminano davanti ad un gradone, per non parlare di segnalatori acustici non funzionanti in quasi tutti gli incroci semaforici'', segnala Siculella.

Quindi, in conclusione, un auspicio: ''Perché tutti questi cantieri non rappresentino un grande occasione sprecata, occorre un monitoraggio costante delle opere pubbliche ed un indirizzo specifico verso l’accessibilità''.


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