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Parla con me: a Carmiano nasce lo sportello di ascolto per pazienti oncologici e famiglie

Il servizio di supporto psicologico è gratuito e promosso dall'Assessorato al Welfare e Servizi Sociali del Comune.

Un nuovo servizio di supporto psicologico gratuito per i pazienti oncologici e le loro famiglie arriva a Carmiano. L'iniziativa, denominata Parla con me, è stata promossa dall'Assessorato al Welfare e Servizi Sociali del Comune, in risposta a una crescente necessità del territorio.

Il servizio, attivo due giovedì al mese presso la sede LILT di via Lecce, rappresenta una novità significativa nel panorama dell'assistenza oncologica locale. Abbiamo ricevuto numerose richieste dalle famiglie, spiega Salvatore De Cruto, Assessore ai Servizi Sociali e Welfare.


La collaborazione con la LILT, che già offre visite gratuite ai malati oncologici nella nostra comunità, ci ha permesso di potenziare il supporto a chi affronta questa difficile battaglia.
Il sindaco Giovanni Erroi sottolinea l'importanza dell'iniziativa: L'aumento dei casi oncologici nella nostra comunità ha reso sempre più urgente la necessità di un supporto psicologico specifico. Non vogliamo che nessuno si senta solo in questo percorso.

A guidare il servizio è la dottoressa Maria Antonietta Berio, psicologa specializzata in psico-oncologia e membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Psico-Oncologia (SIPO) sezione Puglia. Il tumore non è solo una malattia fisica, spiega la specialista, ma coinvolge tutte le dimensioni della persona: fisica, emotiva e spirituale. Quando viene diagnosticato un tumore, il paziente affronta un vero e proprio trauma, caratterizzato da paura, rabbia, incredulità e tristezza. Queste emozioni, se non vengono accolte in uno spazio protetto e contenitivo, rischiano di trasformarsi in veri e propri sintomi ansiosi e depressivi.

Lo sportello non si limiterà al solo supporto psicologico. Molto spesso, continua la dottoressa Berio, i pazienti si trovano disorientati di fronte alla diagnosi e non sanno a quali servizi territoriali rivolgersi. Per questo, oltre al sostegno psicologico, offriremo anche una funzione informativa, orientando i pazienti verso i servizi sanitari disponibili.

L'iniziativa si distingue nel panorama salentino, dove i servizi di psico-oncologia sono ancora poco diffusi. Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma un atto di grande coraggio, sottolinea la dottoressa Berio, evidenziando l'importanza di superare lo stigma che ancora circonda il supporto psicologico.

Il servizio è completamente gratuito e si affianca ad altri servizi sociali già attivi nel comune. Per accedere, è sufficiente prenotare un appuntamento attraverso i Servizi Sociali comunali. Gli incontri si svolgono il giovedì mattina, dalle 9:00 alle 12:00, garantendo la privacy e la riservatezza necessarie per questo tipo di supporto.

L'apertura dello sportello Parla con me rappresenta un passo importante verso un approccio più completo e umano alla cura oncologica, riconoscendo che il sostegno psicologico non è un elemento accessorio, ma parte integrante del percorso di cura.


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