Nuovo furto nella Cappella del ''Vito Fazzi''

''Ennesimo furto. Cappella del Fazzi a Lecce. È venuta la Polizia di Stato e fatta la denuncia. Come faccio a chiudere la cappella? E perché devo chiudere un luogo dove chi è distrutto trova un minimo di conforto? Sono davvero rammaricato per questa situazione! Hanno aperto la cassetta delle offerte delle candele della Madonnina. Non so davvero che dire! Chiedo solo al Signore che mi illumini a risolvere questa situazione!''. Sono le amare parole scritte in post su facebook da Don Gianni Mattia, cappellano dell'ospedale ''Vito Fazzi'' di Lecce, dopo il nuovo furto perpetrato ai danni della cappella dell'Ascensione del Signore, che fa seguito a quello dello scorso settembre quando vennero asportati tre calici.

Ignoti hanno infatti portato via i pochi spiccioli presenti all'interno della cassetta delle offerte che i fedeli lasciano come obolo accendendo una candela votiva alla Madonna per rivolgere una preghiera per ch è ricoverato in quel luogo spesso di dolore.

Per farlo è stata usata una lama che si è spezzata nell'atto di forzare lo scomparto che accoglie le monete ed estrarlo dalla sua sede con lo scopo di impssessarsi di quanto vi era contenuto. Sono in corso le indagini della Questura di Lecce per risalire agli autori del gesto.