''Grave mancato adempimento delle mansioni dei necrofori negli ospedali della ASL Lecce''

L'Organizzazione Sindacale FSI-USAE Lecce denuncia in una nota il grave mancato adempimento alle proprie mansioni da parte dei 14 necrofori assunti da circa un anno e mezzo presso tutti i Presidi Ospedalieri della ASL Lecce, senza che per tale inadempienza sia presa in considerazione e che venga presa alcuna decisione in merito da parte delle Direzione Strategica e degli Organi preposti di codesta ASL-Lecce ,in relazione alla vicenda concernente il trasporto salme.

''Siamo costretti a sollevare gravi inadempienze e preoccupazioni in merito al servizio  riguardante il trasporto delle salme dei Presidi Ospedalieri, dove tale adempimento viene effettuato solo ed esclusivamente grazie alla collaborazione del personale Autista di Ambulanza (area degli Assistenti), Infermieri (area dei Professionisti della Salute) ed OSS (Area degli Operatori), senza alcuna valida motivazione, in barba al regolamento approvato con delibera del Direttore generale ASL Lecce che rappresenta una scelta illogica e inaccettabile con gravi lamentele dello stesso personale a cui è assegnata l’assistenza diretta dei pazienti per garantire i livelli essenziali di assistenza nella ASL Lecce''.

''Riteniamo che questa nuova mansione, non possa e non deve essere attribuita al personale Autista di Ambulanza, Infermieri ed OSS , richiedendo invece l'aumento del numero della figura professionale dei Necrofori nel nuovo Piano Triennale del Fabbisogno del Personale 2025-2027, in quanto l’assunzione di n.°14 necrofori (area di supporto), non ha migliorato il suddetto servizio, anzi è da segnalare il grave mancato adempimento delle proprie mansioni nel gran parte dei Necrofori in servizio presso tutti i Presidi Ospedalieri della ASL Lecce, ed in particolare presso il ''Vito Fazzi'' di Lecce, Copertino e Galatina''.

''La mancata operatività del personale Tecnico Necroforo, nei Presidi Ospedalieri , sta mettendo a dura prova gli Autisti di Ambulanza, Infermieri ed OSS, costretti a svolgere mansioni al di sotto delle loro competenze professionali ed area contrattuale di assegnazione , senza che nessun Direttore Medico di Presidio Ospedaliero proceda alle relative contestazioni al personale Necroforo per il grave mancato adempimento di servizio. La FSI-USAE Lecce, dunque, sottolinea ancora una volta  l'importanza di garantire un adeguato supporto operativo per evitare demansionamenti illegittimi del personale e ribadisce il divieto di assegnare mansioni inferiori, sottolineando la tutela dei diritti professionali''.

''Chiediamo la necessità di interventi urgenti per il servizio di trasporto salme. In caso contrario, saremo costretti ad adire le vie legali per tutelare i diritti e la professionalità del personale Autista di Ambulanza, Infermieri ed Operatori Socio Sanitari. Pertanto, alla luce di quanto sopra, si richiede con cortese sollecitudine un intervento urgente per risolvere la carenza di personale Necroforo ed i gravi mancati  adempimenti degli stessi e migliorare le condizioni di lavoro per il servizio di “Trasporto Salme” presso tutti  i Presidi Ospedalieri della ASL Lecce'', conclude la nota.