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Un Carnevale che fa battere il Cuore al Polo Pediatrico del Salento

La Band di Babbo Natale, nelle vesti di Squid Game, ha vissuto un’esperienza straordinaria, portando allegria, colori e spensieratezza in un luogo di sofferenza.

Martedì mattina, la Band di Babbo Natale, nelle vesti di Squid Game, ha vissuto un’esperienza straordinaria, portando allegria, colori e spensieratezza all’Ospedale ''Vito Fazzi'' di Lecce ed al Polo Oncologico Giovanni Paolo II. In un luogo dove ogni giorno si affrontano sfide difficili, si è cercato di regalare un sorriso, facendo risuonare la musica e l’energia contagiosa del Carnevale nei cuori di chi ne aveva più bisogno.

È stato perciò emozionante vedere gli occhi brillare di emozione, vedere i piú piccoli affacciarsi dalle finestre della loro stanza per guardare e percepire l’affetto di chi, anche solo per un attimo, ha potuto lasciarsi trasportare dalla magia della festa. Tra coriandoli, maschere e tanta musica, si sono vissuti momenti di pura gioia e condivisione, dimostrando ancora una volta quanto sia importante portare leggerezza anche nei contesti più delicati.


Un ringraziamento speciale è andato alle dottoresse Titti Tornesello e Roberta Tornese, nonché alle responsabili di Tria Corda per il Polo Pediatrico del Salento Tria Corda Danila Montinari e Maria Eugenia Congedo, che hanno accolto gli ospiti con grande disponibilità ed hanno permesso di vivere questa esperienza unica ed indimenticabile.

Come riferiscono glinstessi protagonisti: ''È stato un onore poter donare un momento di festa e spensieratezza a pazienti, familiari e operatori sanitari, perché il Carnevale è soprattutto questo: un’occasione per stare insieme e ritrovare, anche nei momenti più difficili, la gioia di un sorriso''.


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