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Pranzo con i poveri in memoria di Modesta Valenti

Domenica, nella Chiesa Santa Maria della Grazia, il ricordo della senza tetto morta a Roma nel 1983 della Comunità di Sant'Egidio di Lecce.

Modesta Valenti è un nome che risuona come faro di speranza e di amore verso i più fragili, una testimonianza di come un cuore generoso possa fare la differenza nel mondo. Anziana senza fissa dimora, il 31 gennaio 1983 morì alla Stazione Termini di Roma poiché l’ambulanza decise di non prenderla a bordo a causa delle sue condizioni igieniche.

Domenica 1 6 marzo, alle ore 10:30 la Comunità Sant’Egidio di Lecce, dopo l’esperienza del pranzo di Natale, ricorderà con una celebrazione eucaristica nella Chiesa di Santa Maria della Grazia, la chiesa nei pressi dell’Anfiteatro di Piazza Sant’Oronzo di Lecce. In questo appuntamento, durante la celebrazione si ricorderanno tutte le persone senza fissa dimora che purtroppo hanno perso la vita per strada.


Saranno ricordati i loro nomi, uno ad uno e saranno ricordati anche coloro di cui nessuno conosce il nome, morte nell’anonimato e nella solitudine.

''La vita di Modesta Valenti rimane nel cuore della Comunità di Sant’Egidio e di tutti noi. La sua storia ci invita a costruire, attorno alla vita di tanti, un tessuto di solidarietà e umanità, affinché nessuno sia solo, ma protetto, amato e custodito. Perché è solo nella fraternità che si può davvero salvare la vita ed è nella povertà che entra davvero l’inclusione e il valore della pace. Insieme all’aiuto delle associazioni della associazioni locali e di persone di buona volontà la Comunità Sant’Egidio offrirà ai suoi amici senza fissa dimora un pranzo nella sua sede in via Vito Fazzi,14 per vivere un momento conviviale in nome di Modesta.

Modesta insegna che ogni persona è unica, con sogni, speranze,    sofferenze e potenzialità, che non deve essere definito solo dal proprio stato di povertà o dalla sua condizione di vita precaria.


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