Azione Universitaria, Giordano Anguilla: ''Assurda l'esclusione dal dibattito''

''Credo che sia semplicemente assurdo che il Consiglio degli Studenti di Unisalento escluda dal dibattito Azione Universitaria. Da fondatore di Azione Universitaria Lecce non posso che esprimere il mio rammarico per una situazione reiterata nel tempo, ovvero, l’avversità ed il tentativo di esclusione per Azione Universitaria''. E' quanto afferma in una nota Roberto Giordano Anguilla, Dirigente di Gioventù Nazionale e Fondatore di AU Lecce.

'''Auspico che il Magnifico Rettore, come già promesso anni addietro e come ha confermato recentemente, possa garantire la partecipazione democratica a tutte le associazioni studentesche. Occorre considerare, inoltre, che AU ha diverse rappresentanze negli organi collegiali presso la gran parte degli atenei italiani'', conclude Giordano Anguilla.

I fatti. Giovedì, il Consiglio degli Studenti dell’Università del Salento aveva respinto la richiesta di riconoscimento ufficiale di Azione Universitaria Lecce. La decisione è stata determinata dai voti contrari del Sindacato Studentesco Lecce (ex Link Lecce) e di UdU Lecce, in un atto che il movimento considera un grave ostacolo al pluralismo e alla rappresentanza studentesca.

Secondo Azione Universitaria Lecce, la decisione assunta dal Consiglio degli Studenti costituisce un atto lesivo della libertà di associazione, un diritto sancito dalla Costituzione Italiana.

Ieri mattina, il movimento ha organizzato un sit-in di fronte allo Studium 2000 con uno striscione su cui campeggiava la scritta: "CDS: NON CI CACCERETE MAI", per protestare contro la decisione.