Cronaca Lecce 

Aggressione nel carcere di Lecce: agente penitenziario ferito da un detenuto

Era in isolamento ma ha dato in escandescenze colpendo con calci e pugni anche un ispettore intervenuto per salvare il collega.

Un agente di Polizia Penitenziaria è stato ferito da un detenuto in regime di isolamento nel supercarcere di Borgo San Nicola a Lecce. A darne notizia è stato Ruggiero Damato, Segretario regionale dell'Osapp.

Il rappresentante del sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria ha riferito che ieri pomeriggio, attorno alle ore 13:00, un detenuto di nazionalità italiana confinato nel reparto R2 della casa circondariale leccese per motivi disciplinari, ha perso il controllo, colpendo violentemente con calci e pugni l’assistente capo coordinatore addetto alla vigilanza di quella sezione.

L'aggredito, rimasto per terra stordito, è stato salvato dal provvidenziale intervento dell’ispettore di reparto che è riuscito a stento a bloccare il detenuto riportando, a sua volta, alcune lesioni nel soccorrere il malcapitato collega. Inoltre, durante lo spostamento del detenuto in un’altra sistemazione, avrebbe tentato ancora di aggredire gli agenti penitenziari.

Per Damato, l'ennesimo episodio del genere conferma lo stato di emergenza in cui versa l’istituto penale di Lecce per la cronica carenza di personale, a dispetto di un aumento della popolazione carceraria. A ciò, va poi ad aggiungersi anche la scarsità di personale medico e psichiatrico di supporto, nonostante i detenuti affetti da simili patologie siano numerosi.





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