Cronaca Monteroni 

Monteroni, colpi di arma da fuoco verso l'abitazione di un 40enne ai domiciliari

Nessuno è fortunatamente rimasto ferito. Si indaga in ogni direzione per risalire all'identità dei malviventi. La sindaca Pizzuto: ''Episodio grave e inaccettabile''.

Torna la paura a Monteroni dove la scorsa notte ignoti hanno esploso almeno 3 colpi di arma da fuoco all'indirizzo di una finestra dell'abitazione di un uomo che attualmente si trova ai domiciliari e che era stato arrestato poche settimane fa per spaccio di droga.

L'episodio si è registrato in via Fiume. I proiettili hanno perforato la tapparella dell’abitazione senza fortunatamente colpire nessuno degli occupanti. Il 40enne era a letto nel suo appartamento quando è stato svegliato di soprassalto dal rumore di vetri infranti, allertando subito dopo i Carabinieri che si sono portati sul posto.

I militari del Norm di Lecce hanno effettuato i rilievi di rito e avviato le indagini per risalire ai responsabili dell'agguato. Gli inquirenti hanno inoltre visionato le immagini delle telecamere di sicurezza presenti in zona e raccolto testimonianze dei vicini. Non è esclusa nessuna pista, compresa quella legata a contrasti negli ambienti dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Intanto, si registra la presa di posizione sui fatti della sindaca Mariolina Pizzuto: ''Quanto accaduto nelle scorse ore ci lascia profondamente scossi. Si tratta di un episodio grave e inaccettabile, ma voglio sottolineare con forza che si tratta di un fatto isolato, un gesto sconsiderato che non rappresenta Monteroni nè la sua comunità.
La nostra città è fatta di persone perbene, di famiglie che ogni giorno contribuiscono con il loro impegno alla crescita e al benessere del territorio. Non possiamo permettere che singoli episodi oscurino la bellezza e la ricchezza umana e sociale che contraddistingue Monteroni''.

''Esprimo piena fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura, certa che faranno piena luce su quanto accaduto e che il responsabile verrà presto individuato e assicurato alla giustizia.
Continueremo a lavorare per garantire sicurezza e serenità alla nostra comunità, senza lasciarci intimidire da chi sceglie la violenza invece del rispetto delle regole e della convivenza civile'', conclude la prima cittadina.


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