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Il bar sociale Alimenta Lecce ad Anacapri per i Welcome Social food days

Esperienze di inclusione lavorativa alla rassegna promossa dalla Rete di Economia Civile Sale della Terra e dedicata all’enogastronomia, all’inclusione e alla valorizzazione del territorio.

Domenica scorsa, l’isola di Capri ha fatto da cornice ad un incontro speciale: i baristi ed i tutor del Bar Sociale Alimenta Lecce hanno raggiunto Anacapri per partecipare, insieme alla Cooperativa La Sciuscella, al primo dei tre eventi dei Welcome Social Food Days, la rassegna promossa dalla Rete di Economia Civile Sale della Terra e dedicata all’enogastronomia, all’inclusione e alla valorizzazione del territorio.

L’iniziativa, che si è svolta lunedì 7 presso Alimenta Bistrot all’interno della splendida Villa Rosa, ha rappresentato molto più di un semplice appuntamento gastronomico: è stata un’opportunità concreta di scambio umano e professionale tra due gruppi di persone con disabilità che, seppur provenienti da contesti diversi, condividono un percorso comune di autonomia e inserimento lavorativo. I baristi di Lecce impegnati nel bar sociale e gli uomini e le donne della Sciuscella, attivi come guide del museo Casa Rossa si sono incontrati in un contesto stimolante e accogliente, reso ancora più efficace dalla competenza dei tutor, che hanno facilitato la conoscenza reciproca attraverso giochi, attività di gruppo e momenti informali.



Lo scambio esperienziale si è poi arricchito in cucina con un laboratorio di biscotti e focacce e con un confronto creativo su un possibile menu da proporre a Villa Rosa, progettato insieme dai partecipanti ed esposto sulla lavagna, il prodotto finale e simbolico di questo incontro. Il tutto si è concluso con un pranzo sociale condiviso in un clima di entusiasmo, partecipazione e gioia.

Il giorno successivo, la Cooperativa La Sciuscella ha ricambiato l’ospitalità con una visita guidata al museo Casa Rossa, dove le guide hanno potuto mostrare con professionalità il proprio lavoro quotidiano, sottolineando l’importanza del riconoscimento del ruolo attivo delle persone con disabilità nei luoghi della cultura.

Questa esperienza ha avuto un valore profondo anche sul piano educativo e professionale: per i baristi salentini è stata la prima occasione di viaggio autonomo, senza il supporto delle famiglie, ma anche un esercizio di team building e di consolidamento delle relazioni. Per la responsabile del nodo Salento Sale della Terra, Federica Lupo, e per i tutor, Marcella Buttazzo, Federica Valente, Davide Di Pede, lo scambio con colleghi di un’altra regione è stato un momento prezioso di confronto sulle sfide comuni, sulla gestione dei percorsi e sulla formazione continua.

L’evento è stato reso possibile grazie al sostegno della Regione Campania e in particolare dell’Assessore Felice Casucci, attraverso il finanziamento previsto dal prestigioso Premio “Maestro del Sapore Solidale (MASSimo)”, assegnato a Sale della Terra come uno dei dieci progetti più rappresentativi della regione, in grado di coniugare gastronomia, inclusione e sostenibilità ambientale.

Una due giorni che resterà impressa nella memoria di tutti i partecipanti come un esempio concreto di come l’incontro tra territori, competenze e visioni possa generare valore, coesione e nuove possibilità.


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