Cronaca Lecce 

Più di 800 incidenti stradali all’anno a Lecce nel report della Polizia Locali

23 morti in 5 anni e decine di ciclisti e pedoni investiti: 37 nei primi 3 mesi del 2025.

In mattinata l’assessore alla Mobilità del Comune di Lecce, Giancarlo Capoccia, ha letto un breve report sull’incidentalità nella città di Lecce, dove emerge che negli ultimi 5 anni sono stati registrati 23 decessi. Gli anni presi in considerazione partono dal 2020 e arrivano fino al 2025.

Si contano decine di investimenti di pedoni e di ciclisti. Si parte dal 2020, con 494 incidenti nel capoluogo leccese, di cui due mortali: i feriti sono 294. Nello stesso anno spiccano 38 pedoni investiti.

Nel 2021 si sale a 619 incidenti stradali, di cui 5 mortali, con 285 feriti  (coinvolti 59 autocarri, 55 motocicli, 37 ciclomotori, 2 velocipedi e 67 pedoni).

Raggiungono quota 818 gli incidenti stradali nel 2022: sono 4 i decessi e oltre 400 i feriti (66 autocarri coinvolti, 717 auto coinvolte, 59 ciclisti e 115 pedoni).

Nel 2023 dato in leggera crescita con 837 sinistri stradali:  8 persone hanno perso la vita e 436 sono rimaste ferite (78 gli autocarri coinvolti, 114 motocicli, 57 ciclisti, oltre 700 auto e 122 pedoni investiti).

Non si discosta di molto il numero di sinistri stradali nel 2024: sono stati registrati 818 incidenti, 3 decessi, 481 feriti, 63 autocarri coinvolti, 495 auto si sono scontrate e 123 pedoni sono stati investiti.

L’andamento è simile nei primi 3 mesi del 2025: il Comando della Polizia Locale ha registrato 144 incidenti stradali, un decesso, 116 feriti (14 autocarri coinvolti e 18 ciclisti investiti). In soli tre mesi di quest’anno sono già 37 i pedoni feriti e 25 i motociclisti che sono finiti in ospedale. 

Questi numeri smentiscono, però, i dati diffusi attraverso la petizione “Lecce 30”, in cui diverse associazioni promuovono il limite dei 30 chilometri orari in tutta la città: “Probabilmente il dato non era collegato strettamente agli incidenti stradali, ma a morti per altre cause sulle strade”, ha riflettuto Paolo Cairo.

In effetti, se negli ultimi 10 anni (dal 2013 al 2023) i decessi sono 42, negli ultimi 5 anni sono diventati più della metà (23). Il consigliere Antonio Rotundo (Pd) ha chiesto di fare chiarezza sul dato dei decessi, perché nella petizione si fa riferimento a dati del Comune di Lecce.

L’assessore Capoccia, però, ha fatto chiarezza affermando che i suoi sono i dati ufficiali, provenienti dagli uffici della polizia locale, mentre quelli diffusi dall’associazione in questione non sono stati giudicati attendibili.

L’assessore alla Mobilità ha assicurato che in questi mesi si lavorerà per verificare l’incidentalità sulle singole arterie cittadine per rimuovere eventuali criticità, ma poi ha puntualizzato che è necessario lavorare per sensibilizzare gli automobilisti e promuovere la cultura della sicurezza stradale.


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