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Summit internazionale a Gallipoli sui voli in idrovolante

Piloti e professionisti oggi e domani a confronto sull'avioturismo nella Città Bella.

Il Salento diventa capitale del volo in idrovolante. Si svolgerà oggi 11 maggio a Gallipoli il convegno internazionale ''IdroSummit 2024 - Seaplanes & Tech Convention'', organizzato dall’associazione Aviazione Marittima Italiana, che celebra quest’anno il suo 20° anniversario, in collaborazione con Volare in Salento e con il patrocinio dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC).

Questo evento, ospitato dall’Ecoresort Le Sirenè del Gruppo Caroli Hotels, vede la partecipazione di piloti di idrovolanti italiani ed esteri, manager di aziende aeronautiche, esperti e professionisti. I lavori del convegno saranno trasmessi in diretta streaming sul canale Youtube dell’Aviazione Marittima Italiana.

Domani, domenica 12 maggio, si svolgerà anche la riunione dell’Osservatorio permanente sul trasporto idro, che vedrà piloti ed esperti confrontarsi su nuove iniziative nel settore delle operazioni di volo, della progettazione di velivoli e idrobasi, dell’innovazione e della formazione.

L'IdroSummit 2024 vede la partecipazione di autorità civili e militari, tra cui: Stefano Minerva, sindaco di Gallipoli; Pierluigi Di Palma, presidente dell’ENAC; Gianpaolo Miniscalco, direttore generale dell’Aero Club d’Italia; col. Vito Conserva, comandante del 61° Stormo dell’Aeronautica Militare di Galatina (Lecce); Antonio Ficarella, docente presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento e presidente della Fondazione ITS Aerospazio Puglia; gen. Paolo Città, in rappresentanza dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia; Alessandro Nardini, presidente del Gruppo Volo Canadair e Nicola Lapenna, direttore commerciale di Aeroporti di Puglia.


''Oggi il volo idro sta tornando ovunque di grande attualità - ha dichiarato Orazio Frigino, presidente dell’Aviazione Marittima Italiana - e l’Italia in particolare, grazie ai suoi circa 8.000 chilometri di coste, potrebbe avvantaggiarsi dall’utilizzo di questi velivoli per trasportare passeggeri in modo più rapido, economico e sostenibile. All’IdroSummit di Gallipoli, potranno confrontarsi molti esperti e professionisti di questo settore provenienti da Italia, Svizzera, Montenegro e Serbia, allo scopo di avviare nuove collaborazioni che consentano il rilancio del volo idro in Italia con innegabili benefici anche per il comparto turistico nazionale''.

''Gli idrovolanti hanno una storia affascinante, che si intreccia strettamente con lo sviluppo del volo moderno'', ha detto il col. Vito Conserva, comandante del 61° Stormo dell’Aeronautica Militare di Galatina. ''Per l’Aeronautica Militare, gli idrovolanti hanno giocato un ruolo significativo in diverse fasi della storia, soprattutto durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale ed in particolare dagli idroscali pugliesi delle basi aeronautiche di Taranto e Brindisi. Ad oggi, nonostante l’uso degli idrovolanti nelle Forze Armate sia diminuito, siamo felici che un simbolo dell’aviazione possa trovare nuova linfa ritornando ad essere, in determinati contesti, un’opzione utile e versatile''.

''Intendiamo avviare una collaborazione con l’associazione Aviazione Marittima Italiana per far conoscere le potenzialità dell’idrovolante al personale dell’Aeronautica Militare e aumentare l’attenzione delle istituzioni e del pubblico per questo mezzo di trasporto soprattutto all’aspetto turistico del suo impiego'', ha annunciato il gen. Giulio Mainini, presidente dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia. ''Questa collaborazione si concretizzerà con una manifestazione dimostrativa-promozionale che si svolgerà a settembre presso il presso l’antico idroscalo di Vigna di Valle sul lago di Bracciano (Roma), sede del Centro Storiografico e Sportivo dell’Aeronautica Militare''.


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