Cronaca Politica Lecce 

Adriana Poli Bortone proclamata sindaco di Lecce

cerimonia nell'aula consiliare di Palazzo Carafa. ''La mia Amministrazione sarà attenta ai bisogni di giovani e anziani''.

Un lunghissimo applauso dei tanti presenti nell'aula consiliare di Palazzo Carafa ha accolto la proclamazione a sindaco della Città di Lecce di una commossa Adriana Poli Bortone.

Oggi pomeriggio, a Palazzo Carafa, il dr. Francesco Ottaviano, presidente dell'Ufficio Centrale, ha conferito ufficialmente il mandato alla candidata del centrodestra leccese che ha sconfitto al ballottaggio il sindaco uscente Carlo Salvemini, raccogliendo 23.780 preferenzehe le hanno garantito la vittoria alle urne.


La neo-prima cittadina, al suo terzo mandato, ha colto l'occasione per ringraziare quanti l'hanno votata nei due turni delle elezioni amministrative, sottolineando di non aver preparato un vero discorso, ma parlando a braccio davanti alla folta platea che la acclamava.

''Grazie di cuore a tutti - ha esordito - spero di avere un rapporto costruttivo tra tutta l'amministrazione comunale, la comunità locale e la Chiesa di Lecce che rappresenta l'antenna delle situazione di povertà e criticità presenti in città. Mi riferisco in particolare ai giovani, con le famiglie che devono aiutarli ad uscire dall'isolamento e socializzare, stabilendo rapporti di condivisione e amicizia, per portarlia raccontare le proprie fragilità. Al contempo, penso anche agli anziani, che rappresentano il 60% della popolazione leccese. Bisogna intervenire come amministrazione non solo sulle emergenze, ma soprattutto alle possibilità offerte da finanziamenti non solo di carattere assitenziale ma di prevenzione delle tematiche più scabrose. Nel mio programma elettorale perciò ho previsto la cura economica dei più giovani e degli anziani per ridare un volto economico antico a Lecce attraverso magari gli antichi mestieri, che non devono andare persi. Ciò va fatto attraverso una filiera del lavoro, di concerto con le istituzioni che vanno messe in rete''.

 

Nell'aula consiliare era presente anche mons. Seccia che, grazie alla sua cittadinanza leccese, ha assicurato che la diocesi di Lecce è da sempre impegnata nell'ambito lavorativo, dando lavoro a 35 persone. Poi l'augurio di buon lavoro con la conferma che anche la neo-sindaco godrà della collaborazione della Curia del capoluogo salentino.

Infine, Adriana Poli Bortone ha invitato tutti a raccontare direttamente ogni criticità che si registra in città e non affidarla al chiacchiericcio senza costrutto, con la rassicurazione che a tutti i cittadini saranno garantiti presìdi territoriali che li mettano in immediata comunicazione con l'amministrazione comunale.

di Pierpaolo Sergio

(video Adriana Greco)


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