Cronaca Puglia sette 

Contrasto al commercio di prodotti non sicuri: la Guardia di Finanza sequestra 150.000 articoli

A Ostuni e Fasano le Fiamme Gialle hanno segnalato alle autorità i titolari di due rivendite per violazioni al Codice del Consumo.

Anche nel corso delle ultime settimane e sempre al fine di salvaguardare il consumatore finale, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Brindisi hanno eseguito, presso due esercizi commerciali della provincia, controlli finalizzati al contrasto dell’illecita commercializzazione di prodotti non sicuri e potenzialmente dannosi per la salute pubblica.

In particolare, gli interventi sono stati effettuati dai “baschi verdi” della Guardia di Finanza brindisina nei Comuni di Ostuni e Fasano ed hanno permesso di individuare e di sottoporre a sequestro amministrativo circa 150.000 prodotti tra i quali articoli per la casa, accessori per abbigliamento e chincaglieria risultati non conformi alle previsioni del “Codice del Consumo”.

Tale provvedimento normativo, infatti, raccoglie le principali disposizioni vigenti in materia di tutela dei consumatori, adottate anche in attuazione della normativa europea, e dispone che ogni prodotto che si trova in commercio deve avere alcune informazioni minime come la denominazione legale o merceologica del prodotto, l’identità del produttore, il Paese di origine e/o le indicazioniin lingua italiana, ecc.

Inoltre, è stato sottoposto altresì a sequestro materiale elettrico a bassa tensione, ossia multiprese, microled e prolunghe, come previsto dal D.Lgs 86/2016, che sanziona la vendita del materiale in argomento privo della marcatura CE e delle relative istruzioni d’uso.

Al termine dei necessari approfondimenti investigativi le Fiamme Gialle hanno segnalato alle competenti Autorità i titolari delle due rivendite interessate dai controlli.


Potrebbeinteressarti

Aumentano ancora i flussi turistici in Puglia

Da gennaio ad agosto si registra una crescita degli arrivi (+8%) e delle presenze (+2,5%). Ieri, in Aforisma school of future, la consegna degli attestati agli allievi del corso per «Operatore ai servizi di promozione e accoglienza».