Cronaca Scuola Società Lecce 

Progetto di cittadinanza attiva “A testa alta”: dialogo tra generazioni per una società più giusta

Domani, nell'Istituto Comprensivo “Stomeo-G. Zimbalo”, ilComandante Provinciale dei Carabinieri di Lecce, Col. Donato D’Amato, parlerà agli styudenti di legalità.

L’Istituto Comprensivo “P. Stomeo-G. Zimbalo”, interpretando la visione della Dirigente scolastica M. Elisabetta Tundo, da quattro anni investe su una cultura diffusa di legalità, proponendo attività ed eventi di sensibilizzazione di tutta la comunità scolastica.

A livello organizzativo opera la “commissione legalità” composta da docenti motivati e socialmente impegnati.

L’ampia programmazione del Progetto “A testa alta” vede uomini e donne delle Forze dell’Ordine, della Magistratura, delle Associazioni e delle altre Istituzioni locali e nazionali, portare le loro competenze professionali e offrire la loro testimonianza personale di donne e uomini al servizio della collettività, dando vita a un percorso di riflessione su problematiche giovanili di grande attualità.

Dalla sua nascita il Progetto si è avvalso in particolare della preziosa collaborazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce. Nella convinzione dell’importanza del contatto confidente e amichevole tra il mondo della scuola e quello delle Forze dell’Ordine, i numerosi incontri non hanno semplicemente avuto lo scopo di illustrare agli studenti il ruolo e le funzioni svolte sul territorio, ma quello di spiegare come, in ogni ambito della vita sociale e relazionale, a partire proprio dalla scuola, il valore del rispetto delle regole e la fondamentale Cura del proprio territorio, rappresenti il mezzo per la crescita individuale e sociale.

L’Istituto si è detto lieto di proseguire questo proficuo percorso ospitando il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Lecce, Colonnello Donato D’Amato, domani, giovedì 7 novembre, dalle ore 8:30 alle 10:30 nell’Auditorium del plesso di via Siracusa a Lecce.

Il Comandante dialogherà con le alunne e gli alunni delle classi prime della Secondaria di primo grado. All’incontro sono invitati a partecipare i genitori degli alunni e i rappresentanti della stampa, contribuendo così a un dialogo costruttivo e alla creazione di una società più attenta e responsabile.

Quest'incontro rappresenta un ulteriore passo verso la costruzione di un ambiente scolastico in cui la legalità venga vissuta e condivisa da tutti.


Potrebbeinteressarti