Cronaca Società Lecce 

Udicon: ''Ancora troppi incidenti stradali e un pedone a rischio ogni tre giorni''

Per l'Unione per la Difesa dei Consumatori anche Lecce deve diventare una città 30.

L’U.Di.Con. (Unione per la Difesa dei Consumatori) Provinciale di Lecce partecipa all’annuale appuntamento organizzato dalla sede nazionale “Sicurezza Stradale: Direzione obbligatoria”, giunto all’undicesima edizione. Quest’anno il Convegno si terrà a Roma giovedì prossimo, 14 Novembre, e vede coinvolte tutte le Scuole Superiori del territorio nazionale.

La sede Udicon provinciale di Lecce periodicamente svolge un’indagine sugli incidenti verificatisi sulle strade del Salento. Secondo l’ultimo rapporto Istat, nel 2023 sono stati registrati 1817 sinistri, e 41 decessi. Nel 2024, invece, secondo quanto riportato dalla cronaca locale, i dati sembrano essere in aumento: già 13 vittime sul territorio pugliese, in particolare sulle Strade Statali e Provinciali, che spesso vedono coinvolti giovani e giovanissimi.

Un altro dato preoccupante riguarda il coinvolgimento di pedoni nei sinistri, talvolta - purtroppo - con conseguenze letali. Non sono pochi, infatti, gli incidenti pedonali avvenuti nel leccese in prossimità di zone di attraversamento, sulle quali l’attenzione degli automobilisti e non solo, dovrebbe essere maggiore. Solo nel mese scorso, si sono verificati 4 incidenti nelle vicinanze delle strisce pedonali.

I dati raccolti registrano in media un pedone investito ogni tre giorni: un dato altamente preoccupante, soprattutto considerando che numerosi incidenti sono gestiti senza il coinvolgimento delle forze dell’ordine e del personale di primo soccorso, nell’immediato. Tra i luoghi maggiormente interessati dai sinistri pedonali rientrano quelli in prossimità di uffici pubblici o di pubblica utilità (poste, banche, ecc.), di edifici scolastici, e di servizi commerciali, proprio dove il numero dei pedoni è più alto, soprattutto giovani e anziani.

Molteplici sono i fattori che causano tali sinistri, tra cui sicuramente la disattenzione alla guida provocata dall’uso dei dispositivi elettronici (smartphone, tablet); ma anche la scarsa visibilità causata spesso dalla presenza di elementi naturali (alberi, cespugli) che invadono la strada, la scarsa illuminazione in alcune zone delle città, e non ultima la presenza di autoveicoli in sosta in luoghi della carreggiata non adibiti alla sosta.

Un'altra causa che incide sull’elevato numero di sinistri è la guida a velocità elevata anche sulle strade urbane, e quindi il mancato rispetto delle regole del codice della strada.

Come già in vigore in altre realtà urbane, anche la città di Lecce dovrebbe aderire alla campagna “città30”, al fine di assicurare una maggiore sicurezza sulla strada per tutti i cittadini, pedoni e conducenti. È necessario quindi mettere in atto azioni di controllo preventivo, anche in accordo con le forze di Polizia di Locale, e un nuovo piano di regolamento del traffico, specialmente in prossimità di luoghi con alta presenza di pedoni, per garantire l’incolumità e la sicurezza dei cittadini e degli utenti della strada, implementando il numero delle strade urbane con il limite di 30 km/h, e programmando l’inserimento della segnaletica stradale orizzontale e verticale.

Per le ragioni sopra esposte, dunque, U.Di.Con. ritiene necessaria un’azione coordinata delle Autorità e delle Forze dell’Ordine al fine di minimizzare i rischi connessi alla circolazione e limitare i danni che si registrano quotidianamente a causa degli incidenti, perseguendo l’obiettivo di assicurare maggiore sicurezza stradale e un più efficiente sistema di prevenzione sulle strade pubbliche.


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